RIVISTA VETRO Aprile-Maggio 2022 | Page 52

MARKETING
Comunicare bene
al B2B . Ma in pratica nella SEO B2B l ’ approccio è molto più complesso . I prodotti e i servizi B2B generalmente sono , anche se non sempre , più costosi dei prodotti B2C e progettati per investimenti a lungo termine . Le aziende B2B tendono a fare più valutazioni e a coinvolgere più decisori prima di acquistare . Questi decisori possono essere costituiti da ruoli diversi ( manager , staff , direttori finanziari eccetera ) e utilizzeranno Google con differenti intenti di ricerca . Quindi si dovranno sviluppare diverse “ buyer persona ” ( vedi più avanti ) e creare una strategia di contenuti per orientare nella scelta questi diversi ruoli . Meglio saprai definire questi ruoli e più efficace sarà la tua strategia SEO . Nel B2B un decisore trascorre molto tempo nella fase di ricerca , raccogliendo informazioni su varie offerte . A causa di questo lungo periodo di tempo e delle diverse esigenze di ogni fase del processo di vendita , vengono prodotti molti contenuti diversi al fine di convincere il potenziale acquirente lungo i vari step del suo percorso di acquisto . Un ’ altra differenza sta nel modo in cui si affronta la ricerca delle parole chiave . Nel B2C si vuole che molte persone cerchino la tipologia di prodotto offerto perché poi acquistino il nostro prodotto , pertanto risulta importante posizionarsi in alto nei motori di ricerca per keyword comuni ( come potrebbe essere la parola “ vetro satinato ” con oltre 5 milioni di ricerche ). Nella SEO B2B è spesso importante puntare a parole chiave a basso volume di ricerca . Sono keyword più specifiche , che attirano un numero più contenuto di persone , che però risultano interessate al contenuto che presentiamo ( come ad esempio “ linee di laminazione pvb ” con poco meno di 3.000 ricerche ). Queste parole chiave specifiche sono spesso chiamate “ long tail keyword ”. Nella SEO B2B anche le parole chiave con solo 10 ricerche al mese possono essere molto preziose .
INIZIARE A CREARE UNA STRATEGIA SEO : LA BUYER PERSONA Il primo passo per creare una strategia SEO è quello di soffermarsi ad individuare e analizzare chi sono i nostri clienti , ossia i vari decisori d ’ acquisto . Dopo averli identificati , crea una “ buyer persona ” per ciascuno di essi : si tratta di una descrizione del cliente che ti aiuta a capire cosa vuole e ciò di cui ha bisogno dal tuo prodotto o servizio . Idealmente le “ buyer persona ” dovrebbero essere basate sulla ricerca e sull ’ interazione con i clienti reali , non su ipotesi . Alcune informazioni che potresti volere includere in queste descrizioni sono : fascia d ’ età , posizione lavorativa , industria , dipartimento , priorità , obiettivi , interessi , prodotti desiderati , caratteristiche e vantaggi cercati . Se hai difficoltà a reperire alcune informazioni , le puoi chiedere direttamente ai tuoi clienti attraverso interviste oppure questionari , anche online . Questa analisi ti sarà utile per chiarire anche l ’ intento di ricerca dietro le parole chiave e decidere quali di queste sono effettivamente utilizzate dai clienti che ti interessano . Facciamo un semplice esempio : se qualcuno cerca “ cos ’ è un vetro satinato ” probabilmente cerca una panoramica informativa . Se qualcuno però cerca “ vetri
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