METTERE IN OPERA UN MANUFATTO IN VETRO IMPLICA PER PRIMA COSA PROGETTARE “ UN SISTEMA ”. IN QUESTO ARTICOLO
L ’ angolo dell ’ esperto il punto sugli ancoraggi
Il progetto non è del solo vetro
METTERE IN OPERA UN MANUFATTO IN VETRO IMPLICA PER PRIMA COSA PROGETTARE “ UN SISTEMA ”. IN QUESTO ARTICOLO
MARIA TERESA MAZZUCCHELLI , PROGETTISTA DI STRUTTURE IN VETRO , CI SPIEGA COME FARE
Ing . Maria Teresa Mazzucchelli
S chematicamente il “ sistema ” si compone di :
1 ) lastra in vetro ; 2 ) profilo o vincolo ; 3 ) materiali di interfaccia fra vetro e vincolo ; 4 ) elementi di fissaggio alla struttura esterna .
Il punto n ° 4 , a volte il più trascurato , riveste un ruolo rilevante nel determinare la sicurezza del manufatto e di chi ne usufruisce . Banale , ma del tutto veritiera , la considerazione che è poco utile progettare correttamente vetro e profilo se poi il tutto non viene fissato “ come si deve ” alla struttura . La definizione , quindi il progetto , del tipo e delle caratteristiche dei fissaggi è funzione di molti parametri oltre che delle forze agenti sugli stessi . È da sottolineare come queste abbiano entità decisamente non trascurabili .
UN PASSO ALLA VOLTA Per prima cosa è necessario avere consapevolezza circa le caratteristiche del contesto nel quale il manufatto deve essere inserito :
• materiali e sezione esatta del solaio , del cordolo o della trave ;
• materiali e sezione esatta del muro o parete ;
• materiali e sezione esatta del soffitto ;
• materiali e sezione esatta della soletta o della scala su cui verrà installato il manufatto .
Questo significa conoscerne l ’ esatta stratigrafia : tipo di finitura , presenza di isolamento , presenza di materiale alleggerito , tipologia di struttura in acciaio o in cemento armato , resistenza del calcestruzzo , sezione e disposizione dei ferri di armatura .
70 Aprile-Maggio | 2023