RIVISTA DEL VETRO Ottobre 2024 | Page 19

D ue forze coordinate che spingono ogni giorno ad andare “ Beyond glass perfection ”, come recita il payoff che da sempre distingue le realizzazioni di Mappi , l ’ azienda italiana conosciuta nel mondo per qualità e innovazione . Oggi vogliamo provare a fare il punto della situazione attuale e comprendere quali saranno non solo le linee evolutive che ci attendono , ma anche le novità che ha in cantiere Mappi . Attualmente , l ’ industria del vetro è caratterizzata da una crescente attenzione alla sostenibilità e all ’ uso efficiente delle risorse . La tempra del vetro è un processo decisamente energivoro , che richiede nel giro di pochi minuti il passaggio delle lastre di vetro dalla temperatura ambiente a circa 700 ° C , e quindi il ritorno a temperatura ambiente . Questo per lastre che possono essere anche molto grandi e di spessore consistente , e da quando il costo dell ’ energia è cresciuto in maniera significativa consumare di meno è diventato più che una priorità : un imperativo .

LE INNOVAZIONI MAPPI Mappi da anni è all ’ avanguardia in questo settore , offrendo soluzioni sia software che hardware che ottimizzano nel modo migliore i consumi . Brevetti come MHS ( Multizone Heating System ) hanno fatto la storia della tempra del vetro piano , consentendo di usare solo l ’ energia necessaria a temprare il vetro effettivamente presente nel forno senza dovere riscaldare allo stesso modo tutta la camera . Queste soluzioni sono state continuamente affinate grazie anche all ’ inte- grazione dell ’ intelligenza artificiale , alla collaborazione continua con un leader dell ’ Industria 4.0 come Siemens , alla collaborazione con centri di ricerca ed università per scegliere i migliori materiali , e non da ultimo alla sempre più stretta integrazione del forno da tempra con l ’ intero processo produttivo della vetreria . Siamo così arrivati a misurare risparmi di energia superiori al 30 % nel confronto tra un forno Mappi e un forno che non presenta questo tipo di innovazioni . Un risultato soddisfacente ? Ci possiamo accontentare ? Abbiamo girato la domanda a Giulio Dalla Costa , l ’ ingegnere che dirige il reparto Ricerca & Sviluppo di Mappi . “ Sicuramente è un ottimo risultato ma in Mappi non ci accontentiamo , puntiamo ad anticipare le richieste dei vetrai , a fornire soluzioni che consentano di lavorare sempre meglio consumando meno , ma anche migliorando costantemente qualità , tempi , volumi , flessibilità ”. In effetti questo è ciò che descrive il forno da tempra ideale per il vetraio moderno : 1 ) consumi ottimizzati ; 2 ) velocità nelle prestazioni ; 3 ) qualità costante ; 4 ) flessibilità e semplicità operativa ; 5 ) affidabilità e semplicità nella manutenzione ; 6 ) piena integrazione con il sistema gestionale dell ’ azienda . Vediamo come Mappi sta lavorando per rendere concreta quella che può sembrare solo una lista di desideri un po ’ troppo ambiziosi .
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