RIVISTA DEL VETRO Giu/Lug 2025 | Page 18

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GIMAV

Gli USA trainano l’ export del vetro dall’ Italia

Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato per l’ intero comparto, con una crescita dell’ 11 % e un’ incidenza del 12,3 %( 2024 vs 2023)
Il vetro italiano continua a essere appealing per il mercato a stelle e strisce. Secondo le evidenze di Gimav, associazione italiana dei fornitori di macchine, accessori e prodotti speciali per la lavorazione del vetro aderente a Confindustria, diffuse in vista della prossima edizione di Vitrum, il Salone internazionale del vetro in programma dal 16 al 19 settembre a fieramilano, gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di destinazione per l’ intero settore del vetro( vetro piano, vetro cavo, accessori / tecnologie). Grazie a una crescita dell’ 11 %( 2024 vs 2023), un’ incidenza del 12,3 % sull’ export totale dall’ Italia e un valore economico generato pari a 226 milioni di euro, gli USA sono il Paese che maggiormente contribuisce alla quota di export dall’ Italia. Seppure con una lieve contrazione(-2%), la Germania si conferma il secondo mercato di destinazione( 9 % di incidenza su export totale). Al terzo posto tra i Paesi con il più alto tasso di destinazione del vetro“ italiano” la Turchia, che nel 2024 ha registrato una crescita del + 24 %( 6,8 % incidenza su export totale dall’ Italia), superando Spagna( 6 %) e Francia( 5,2 %). Ottime le performance di Ungheria, verso cui le esportazioni sono cresciute del 50 %, Arabia Saudita(+ 30 %) e Marocco(+ 94 %). La filiera del vetro italiana chiude così un 2024 all’ insegna della crescita e della produttività, raggiungendo in totale un valore economico superiore a 10 miliardi di euro tra macchine per vetro( 2,8 miliardi di euro), vetro piano( 1,42 miliardi) e vetro cavo( 2,5-3 miliardi). Anche per quanto riguarda i macchinari per vetro piano gli Stati Uniti si affermano come il Paese con il maggiore impatto sull’ export, pari al 17,4 % del totale, seppure con risultati in leggero rallentamento. La Turchia è il quinto mercato di destinazione con oltre il 5 % di incidenza sul totale esportato. Brasile e Arabia Saudita segnano rispettivamente il + 3 % e il + 63 % di export, mentre il Giappone si posiziona tra i primi 20 mercati del
comparto. A completare il quadro, l’ indagine segnala grandi miglioramenti nell’ ultimo anno anche per Egitto(+ 10 % di export), che raggiunge un valore di 6,5 milioni di euro, e Oman(+ 100 % di export). Anche per il mercato dei macchinari per il vetro cavo gli Stati Uniti dominano le performance con un + 120 %, diventando il primo mercato, seguiti da Messico(+ 14 %) e Turchia(+ 100 %). Ungheria e Marocco si posizionano tra i primi 10 mercati, mentre rallentano la Cina(-40%), la Francia(-14%) e l’ India(-28%), pur trovandosi anche loro tra le prime dieci forze. Il segmento accessori e tecnologie ausiliarie registra segnali positivi: la più grande notizia riguarda la Germania, che guida le performance globali e si conferma il primo mercato di destinazione con un incremento del + 6 % e un’ influenza del 15,6 % sul totale, almeno il doppio rispetto agli altri Paesi. Andamenti convincenti anche per quanto riguarda Brasile(+ 47 %), India(+ 20 %) ed Emirati Arabi Uniti(+ 3 %), mentre Spagna, Stati Uniti, Turchia e Polonia appaiono in leggero rallentamento, con gli export che sono calati tra il-1% e il-2%.“ Gimav si pone come fulcro di un sistema che investe in innovazione, promuove la competitività del settore e mette in rete i principali attori dell’ industria del vetro- ha dichiarato Dino Zandonella Necca, Presidente di Gimav e Vitrum- L’ indagine di quest’ anno ha dimostrato che gli Stati Uniti sono ancora un mercato chiave sia per l’ intero settore vetro sia per le macchine per vetro piano e cavo: l’ ipotesi di nuovi dazi americani potrebbe influire in modo significativo su export e strategie di penetrazione a seconda di come verranno impostate le politiche commerciali USA nei prossimi mesi. Le partnership e il lavoro di squadra coordinato da Gimav, insieme a momenti di confronto come Vitrum, costituiscono leve fondamentali per presidiare meglio i mercati maturi e intercet-
18 Giugno- Luglio | 2025