Attualità
Assovetro e Legambiente
Vetro adotta processi produttivi volti a minimizzare il consumo energetico , riducendo in modo significativo le emissioni e incentivando un approccio industriale sempre più ecofriendly : questo impegno costante verso la sostenibilità riflette la determinazione dell ’ azienda nel guidare il progresso verso pratiche più responsabili e rispettose dell ’ ambiente . L ’ obiettivo del Gruppo , attraverso la realizzazione del proprio piano di decarbonizzazione , è quello di raggiungere entro il 2030 un calo del -29,9% delle emissioni specifiche di CO 2
( Scope 1 + Scope 2 ) rispetto all ’ anno base 2023 ”, afferma Biagio Costantini , Amministratore Delegato di Zignago Vetro . “ L ’ evoluzione della filiera italiana del vetro che passa dalla circolarità alla decarbonizzazione dei processi produttivi fissa un modello da valorizzare e promuovere anche in altri settori industriali . Questi però necessitano di essere accompagnati da adeguate politiche pubbliche di riduzione dell ’ impronta carbonica che puntino su ricerca e innovazione , infrastrutture all ’ avanguardia e tecnologie pulite - dichiara Giorgio Zampetti , Direttore Generale di Legambiente - Le produzioni nazionali di vetro dimostrano di essere pioniere in un percorso che finalmente guarda alla sostenibilità in maniera integrale , dove la resilienza di un settore industriale vessato dall ’ aumento dei costi dell ’ energia si unisce a una solida visione ecocentrica del prossimo futuro ”.“ Da sempre l ’ industria del vetro ha posto l ’ attenzione alla riduzione dei consumi energetici - sottolinea Marco Ravasi , Presidente di Assovetro - Ha sostenuto il riciclo ben prima che le legislazioni ambientali lo imponessero . Questo ha permesso alle produzioni di vetro italiane di essere leader nell ’ efficienza energetica e nel riciclo . Ora abbiamo di fronte il percorso di decarbonizzazione , che non ci trova però impreparati : le aziende leader del settore del vetro hanno annunciato piani di investimento per la riduzione delle proprie emissioni di CO 2 e stanno investendo in tecnologie innovative . In Italia ben oltre il 60 % delle aziende ha già formalizzato un percorso di decarbonizzazione al 2030 e 2050 ”. Orientato alla riduzione delle emissioni di gas serra , all ’ efficienza energetica e alla promozione di pratiche produttive a basse emissioni di carbonio , l ’ industria italiana del vetro è al centro di una evoluzione verso il net zero . Una scelta che la seconda manifattura in UE avverte come necessaria e urgente nonostante le difficoltà sul mantenimento della propria competitività a livello internazionale , il rischio delocalizzazione e i limiti degli alti costi energetici . Del resto , lo scenario su cui Assovetro e KPMG aprono con un loro studio fa riflettere : a fronte di un aumento di produzione le emissioni “ Sco-
PER APPROFONDIRE
I CANTIERI DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
È una campagna di Legambiente che prende avvio a maggio 2023 con l ’ obiettivo di raccontare la transizione ecologica in Italia attraverso le storie di cantieri , progetti e innovazioni che investono su decarbonizzazione , sostenibilità ambientale ed economia circolare . È possibile conoscere il tour della campagna sul sito cantieridellatransizione . legambiente . it , che raccoglie con approfondimenti , foto e video tutti gli aggiornamenti dei percorsi virtuosi messi in atto da imprese , comunità e amministrazioni per contrastare la crisi climatica , promuovere la circolarità e costruire un futuro migliore .
ASSOVETRO : “ DA SEMPRE L ’ INDUSTRIA DEL VETRO HA POSTO L ’ ATTENZIONE ALLA
RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI COME DA SEMPRE HA SOSTENUTO
IL RICICLO , BEN PRIMA CHE LE LEGISLAZIONI AMBIENTALI LO IMPONESSERO . QUESTO
HA PERMESSO ALLE PRODUZIONI DI VETRO ITALIANE DI ESSERE LEADER NELL ’ EFFICIENZA
ENERGETICA E NEL RICICLO ”
pe 2 ”, ossia quelle che derivano dall ’ energia elettrica utile al processo di produzione , subiranno tra il 2022 e il 2050 solo un lieve decremento ( -1,93 %). Una proiezione ancora più dannosa con le emissioni “ Scope 1 ” derivanti dal processo di vetrificazione e combustione di fonti fossili nei forni : + 22 % entro il 2035 e + 7 % entro il 2050 .
26 Febbraio-Marzo | 2025