• Considerare una revisione olistica del sistema EU ETS, garantendo liquidità sufficiente nel mercato del carbonio e mantenendo l’ assegnazione gratuita di quote ai settori a rischio di carbon leakage oltre il 2030.
• Non introdurre prematuramente il settore del vetro piano nel Carbon Border Adjustment Mechanism( CBAM) fino a quando gli impatti del sistema non saranno stati completamente analizzati e non saranno state individuate soluzioni per mitigarne gli effetti sui settori a valle.
ste in R & S per sviluppare tecnologie di produzione a basso impatto. Tuttavia, rimangono grandi sfide legate alla riduzione del rischio per gli investimenti e all’ accessibilità economica dell’ energia a basse emissioni di carbonio.
• Riciclo: il vetro piano è un materiale riciclabile al 100 %. Tuttavia, barriere logistiche e tecnologiche impediscono l’ implementazione di sistemi di riciclo a circuito chiuso essenziali per ridurre il consumo energetico, l’ uso di materie prime e le emissioni di CO 2
. Per garantire la leadership industriale dell’ Europa, il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e la sicurezza economica, sono necessarie scelte politiche coraggiose e misure mirate nel Clean Industrial Deal.
LE RICHIESTE DI GLASS FOR EUROPE PER IL CLEAN INDUSTRIAL DEAL: SOSTENERE LA COMPETITIVITÀ INDUSTRIALE PER FAVORIRE LA DECARBONIZZAZIONE
• Porre l’ accessibilità dell’ energia a basse emissioni di carbonio al centro del Decarbonisation Accelerator Act e garantire che gli investimenti nelle infrastrutture energetiche servano i settori ad alta intensità energetica.
• Dedicare fondi per ridurre il rischio degli investimenti in tecnologie innovative di produzione a basse emissioni di carbonio per settori difficili da decarbonizzare, come quello del vetro piano.
• Rivedere i criteri di ammissibilità per i meccanismi di aiuto di Stato per la compensazione dei costi indiretti nell’ ambito dell’ EU ETS, per sostenere gli sforzi di elettrificazione dei produttori di vetro.
SOSTENERE I SETTORI STRATEGICI COME LA PRODUZIONE DI VETRO PIANO
• Aggiungere le tecnologie per l’ efficienza energetica nella costruzione e ristrutturazione degli edifici all’ elenco delle tecnologie strategiche a zero emissioni previste dal Net Zero Industry Act.
• Rivedere i criteri di tassonomia UE per il settore delle costruzioni, correggere le imprecisioni e favorire investimenti in pratiche realmente sostenibili.
• Creare mercati di riferimento per i prodotti europei a basse emissioni di carbonio attraverso appalti pubblici verdi, aliquote IVA ridotte e un“ Buy-European Act”.
• Monitorare attentamente l’ evoluzione degli scambi commerciali nei settori strategici e sviluppare un sistema di allerta precoce per contrastare eventuali squilibri prima che si verifichino danni irreversibili.
DARE ALLA COSTRUZIONE SOSTENIBILE IL RUOLO CENTRALE CHE MERITA IN UNA NUOVA POLITICA INDUSTRIALE
• Dare priorità alla ripresa del settore delle costruzioni nell’ ambito del Clean Industrial Deal per garantire il successo del Piano per l’ Edilizia Accessibile.
• Assicurare che la circolarità e il riciclo a circuito chiuso dei rifiuti da costruzione siano al centro del Circular Economy Act, promuovendo attività di raccolta e riciclo.
• Sviluppare una metodologia armonizzata a livello UE per il calcolo del carbonio totale nei prodotti e negli edifici per facilitare la transizione verso un’ edilizia sostenibile.
• Favorire un’ applicazione rapida ed efficace della nuova Direttiva sulla Prestazione Energetica degli Edifici da parte degli Stati membri, con un attento monitoraggio dei Piani Nazionali di Ristrutturazione Edilizia.
• Creare fondi UE dedicati per garantire la continuità dei programmi nazionali di finanziamento per la ristrutturazione edilizia.
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