EDITORIALE di Simona Piccolo- simona. piccolo @ dbinformation. it
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Vetro e intelligenza artificiale: la trasparenza del futuro passa dai dati
CARO LETTORE
Nel mondo del vetro, materiale nobile e infinitamente riciclabile, l’ intelligenza artificiale si sta ritagliando un ruolo cruciale. Non è fantascienza, ma una realtà già in atto: algoritmi capaci di leggere flussi di materiali, riconoscere frammenti non più scartati ma valorizzati, ottimizzare ogni passaggio della filiera del riciclo. Un processo dove efficienza e sostenibilità si intrecciano come mai prima. Oggi i sistemi AI affiancano gli operatori con raccomandazioni operative basate su dati raccolti in tempo reale. Migliorano la manutenzione, aumentano la produttività e riducono gli errori. Ma è nella selezione del rottame che si tocca con mano il salto di qualità: sensori intelligenti distinguono vetro da ceramica, pietre o porcellana, recuperando ciò che fino a ieri finiva tra i rifiuti misti. Il“ vetro scuro”, difficile da individuare, torna così nel ciclo produttivo. Il potenziale è enorme: più vetro riciclato significa meno materie prime, meno energia consumata e meno emissioni di CO 2
. Ma servono infrastrutture moderne, investimenti mirati e una visione condivisa. L’ Europa, in questo senso, si sta muovendo come modello virtuoso anche grazie al divieto di smaltimento in discarica che impone il riciclo come strada obbligata. Le sfide? Non mancano: qualità e purezza del rottame, design dei prodotti sempre più complessi, necessità di standard comuni. Il futuro del vetro, arricchito dall’ IA, si prospetta come un modello virtuoso di sostenibilità e competitività. Una filiera sempre più smart, dove l’ innovazione diventa strumento per riconnettere economia, ambiente e tradizione, consolidando il ruolo pionieristico del settore nel panorama globale. La trasparenza non sarà solo una caratteristica intrinseca del materiale, ma diventerà il marchio distintivo di un’ intera industria capace di reinventarsi e rispondere in modo efficiente alle sfide del nostro tempo.
NELLA
SELEZIONE DEL
ROTTAME
SI TOCCA CON MANO IL SALTO DI QUALITÀ
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