Rivista CULTURA OLTRE 11^ numero - NOVEMBRE 2018 rivista-cultura-oltre NOVEMBRE 2018 | Page 7

A detta di molti, Philip Larkin è ormai il più amato
poeta inglese dal dopoguerra. Gli occhiali, sempre gli
stessi, il lungo impermeabile e l’inseparabile
bicicletta sono quasi parte dell’immaginario
collettivo. La sua vita, in apparenza, fu come quella
di Jane Austen: priva di eventi.Nato nel 1922, Larkin
fu educato in scuole pubbliche ed entrò a Oxford –
per merito – nel 1940, iniziando subito,
parallelamente, l’apprendistato di scrittore e poeta. Jill, il suo primo romanzo fu pubblicato nel
1946 seguito, a solo un anno di distanza, da A Girl in Winter (1947). Iniziò poi la stesura di un
terzo romanzo che però non vide mai la luce. Quest’uomo schivo trovò la propria voce, e quella
di un paese uscito dalla guerra impoverito e senza più impero, pubblicando la prima
significativa silloge, The Less Deceived (1955), strano caso editoriale subito
ristampato.Seguiranno a lunghi intervalli due raccolte appena, dove il rigore formale si realizza
nell’identità del contenuto. Iniziò prestola sua attività di bibliotecario, attività che avrebbe
svolto per tutta l’esistenza. Fu dapprima a Leicester poi a Belfast e, dal 1955, lavorò presso la
Biblioteca dell’Università di Hull. Dalla cittadina sulla costa orientale non si sarebbe più mosso.
Vi morì nel dicembre del 1985. L’opera omnia di Philip Larkin non occupa certo un’intera
libreria. Oltre ai due romanzi citati, infatti, Larkin pubblicò, a scadenza più o meno decennale,
quattro raccolte di versi: The North Ship(1945), The Less Deceived (1955), The Whitsun
Wedding (1964) e High Windows (1974). I Collected Poems curati da Anthony Thwaite nel
1988, comprendono tutte le poesie di Larkin (anche quelle poche scritte dopo il 1974 e mai
pubblicate oltre ad una serie di tentativi giovanili rimasti nel cassetto). [da Enciclopedia
Treccani]
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