Vivere in Risto3
ASSEMBLEA SOCIALE 2016
Le Socie e i Soci si sono ritrovati
venerdì 27 maggio presso la Sala
della Federazione a Trento per l’approvazione del Bilancio 2015.
All’unanimità, eccetto un voto di
astensione, hanno approvato il bilancio che presenta un fatturato di oltre
39 milioni di euro, in lieve flessione
(0,7%) rispetto al 2014 a causa
soprattutto della chiusura estiva per
ristrutturazione di due ristoranti
(Gaia a Trento e Gilda a Rovereto).
In quest’ambito la cooperativa ha
infatti realizzato notevoli investimenti (più di 2 milioni di euro), rivolgendosi ad imprese trentine per la realizzazione dei lavori.
In un mercato sempre più difficile, complicato e concorrenziale, risulta positivo anche
l’utile netto 1,9% pur inferiore rispetto al 2014. Ma il valore generato dalla cooperativa
per il territorio va ricercato anche in altri aspetti: dal numero delle occupate (al 31 dicembre erano 1095), ai 20 milioni di retribuzioni, ai 475mila euro di imposte e tasse, fino ai
70mila euro di supporti ad associazioni sportive, culturali e onlus. La Vice Presidente
Vicaria della Federazione Trentina della Cooperazione Marina Castaldo, ha sottolineato,
avendo conoscenza di un ampio panorama di cooperative, il particolare valore del welfare aziendale dalla nostra Cooperativa portato avanti anche tramite l’Associazione
“Risto 3 Insieme”.
GLI IMPEGNI PER IL FUTURO?
La sfida maggiore per il prossimo futuro sarà la realizzazione della nuova sede, a Spini di Gardolo, su
un’area di 18.000 mq già di proprietà da alcuni anni,
dove saranno previsti la nuova palazzina uffici,
magazzini, ristorante self e laboratorio del settore
Party.
Sul versante organizzativo, proseguirà il processo di
informatizzazione aziendale, che renderà più fluida
ed immediata la circolazione dei dati. “Il nostro
impegno proseguirà poi” ha concluso la Presidente
Sara Villotti nel suo intervento, “con l’introduzione di nuovi strumenti di welfare aziendale, come la staffetta generazionale, e sempre maggiore attenzione sarà anche data alla
promozione dell’educazione alimentare nelle scuole e alla lotta agli sprechi”.