Gabriele Salvatores per uno spot
della Barilla. Sono stata ingaggiata
da Salvatores dopo innumerevoli
selezioni per recitare a fianco di
Pierfrancesco Favino. Essere
diretta da un regista di questo
calibro è stata un’esperienza
bellissima ed emozionante.
Quale in particolare ha
rappresentato una svolta per la
tua carriera?
Sicuramente la serie TV “Maggie
and Bianca fashion friends”, in onda
su Rai Gulp, come co –
protagonista, nel ruolo di Yuki Abe,
grazie alla quale è cresciuta
ulteriormente la mia notorietà a
livello mediatico.
Hai dei gesti scaramantici o una
routine giornaliera standard prima
di un servizio fotografico?
Niente del genere! Penso solo
positivamente, cercando di fare del
mio meglio.
Preferisci posare per i tuoi scatti
avendo una guida o, date le tue
doti di attrice, preferisci che i
fotografi con i quali lavori ti lascino
più libera di interpretare?
Dipende
dalla
situazione:
sicuramente, mi piace collaborare
con chi mi fotografa, cercando di
capire quali espressioni desidera
ottenere. È un lavoro di squadra:
dovendo fare emergere delle
emozioni, mi piace offrire il mio
punto di vista per ottenere il
massimo del risultato.
raccontare delle diversità di origine
per divenire semplicemente storia-
simbolo e fonte di conoscenza di
altre culture. Purtroppo ci sono
pochi progetti cinematografici che
coinvolgono attrici e attori di varie
etnie: per questo ho deciso di
produrre un medio – metraggio
Ultimamente ti sei lanciata in un autonomamente.
progetto imprenditoriale, un
medio metraggio del quale sei
produttrice e interprete. Ci parli
un po’ del progetto? Come mai
questa scelta?
fashion friends”, mi ha portato a
dover interagire coi fan della serie
sui social. Poi ho notato che era
anche un ottimo modo per trovare
contatti di lavoro, e per avere una
visione, anche se virtuale, del
mondo e dei suoi cambiamenti
continui.
Dei social trovi un rovescio della
Usi molto i social media come medaglia? Reputi che per certi
Instagram e Facebook. In che aspetti possono minare o
modo questi strumenti sono utili ostacolare il tuo lavoro?
Al momento no, e spero sia sempre
nel tuo lavoro?
L’idea nasce dal desiderio di La notorietà di