A quali maestri ti ispiri principalmente?
Ai classici. Ammiro molto Peter Lindbergh, non mi
stanco mai di guardare le sue foto, ti insegnano
sempre tanto. Anche alcuni fotografi contemporanei
mi piacciono molto. Uno di loro è l'australiano Peter
Coulson, fotografo di moda e di ritratto. Di lui
apprezzo la semplicità. Poi mi ispiro a fotografi
romani che ho la fortuna di conoscere
personalmente dal cui lavoro traggo tanti spunti,
idee che prendono poi forma anche a livello incoscio.
Preferisci guidare in modo preciso i tuoi soggetti, o
lasci molta libertà?
Per mia natura non sono invadente, non mi piace
impormi. Durante lo shooting, una volta definito il
mood, le luci, gli altri aspetti tecnici, lascio fare
molto alla modella. Fornisco solo l'impostazione
iniziale, ma le dico di sentirsi libera di muoversi
come desidera, anche se poi eventualmente
correggo o suggerisco qualche posa. Spesso mi
capita di lavorare con modelle non professioniste,
e quindi non posso forzarle oltre i loro limiti,
facendo assumere pose che risulterebbero
innaturali. Cerco quindi di assecondare la loro
Fotografo Alessio Giuliano
Modella e MUA Barbara Storoni
Assistente Marco Cecilia
RIMLIGHT Models & Photographers Magazine n. 6/2015 - 53