Fotografo Luca Patrone
Styling Alessia Caliendo
MUA Cristine Dupuys
Set design Elisabetta Sanguin
Due lauree in ingegneria e un
lavoro come consulente aziendale. Poi hai abbandonato tutto
per dedicarti alla fotografia.
Perché questa scelta così
radicale?
Perché era la mia passione, fin
da quando, anni prima, ho
iniziato per hobby a scattare i
primi ritratti. Finiti gli studi e
intrapresa la carriera di
consulente in Accenture, dedicavo quasi ogni weekend alla
fotografia. Dopo c inque anni ho
deciso di
cambiare vita
completamente.
In che modo influiscono i tuoi
studi nel tuo modo di fotografare?
un fotografo debba “essere
bravo” a fare le foto, avere una
sorta di talento o di occhio
speciale che riesce a cogliere
più degli altri luci, situazioni,
composizioni. I n realtà, quando
la fotografia diventa un lavoro,
essere bravi significa saper
progettare: creare un’idea di
immagine che sia funzionale
all’obiettivo del cliente, organizzare e selezionare il team, supportare il cliente nella ricerca del
giusto percorso di comunicazione.
Tutta la parte di lavoro
progettuale che va fatta a
tavolino, prima dello shooting,
influenza l’80% del risultato
finale.
Ci racconti come hai cominciato
e come hai sviluppato capacità
e stile?
Ho iniziato per caso facendo
ritratti ad amici e amiche. Poi è
diventato hobby, passione, lavoro.
Ho migliorato le mie capacità
studiando,
assistendo
e
guardando altri fotografi. Ho
trovato
un
mio
stile
sperimentando, mettendo insieme le luci di un quadro con le
ambientazioni di un film, dando
forma visiva a quello che la mia
mente crea, a volte nei momenti
più inaspettati.
Qual è stato il punto di svolta
nella tua carriera, il momento
che ti ha fatto fare un salto di
I miei studi sono la base che mi Cosa rappresenta per te la qualità?
ha permesso di crescere profes- fotografia?
Non c’è stato un punto specifico,
sionalmente come fotografo. La Una passione, un lavoro, un è stato un crescendo. Ci sono
prima cosa che si pensa è che progetto, un percorso.
stati lavori particolarmente
RIMLIGHT Models & Photographers Magazine n. 6/2015 - 31