dentro, devi avere qualcosa da dire, da raccontare. Chi
vuole fare fotografia fine art deve dimenticare tecniche
e regole, deve cercare di emozionare: la tecnica viene
dopo e non è fondamentale. Inoltre, si deve cercare un
proprio stile, senza farsi influenzare troppo dagli altri,
perché ogni arte deve uscire da dentro, da quello che
porti nel cuore, da quello che dice la tua mente. In
fotografia tutto è gia stato inventato: ciò che ci
distingue sono solo le nostre emozioni e i sentimenti
che possiamo raccontare e condividere. Per me la
fotografia fine art ha il compito di educare e coltivare
emozioni, come una terapia psicologia, di aprire nuovi
orizzonti nel cuore di chi la fa o di chi la osserva.
Quali progetti hai per il futuro?
Io non faccio mai grandi progetti, esattamente come
non li faccio nella mia vita personale. Posso comunque
dire che mi hanno invitato a partecipare a una mostra a
Tokyo ad aprile 2016, per la quale sto realizzando due
lavori in esclusiva. Sto inoltro preparando un “Libro
Album” con le mie foto, una raccolta dal 2012-2015. La
mia fotografia in futuro sarà di sicuro sempre più
sorprendente, magari tecnicamente migliorata e volta
sempre a rappresentare il mio essere, il mio infinito
bisogno di capire la vita e me stessa.
Per maggiori informazioni su
Mira Nedyalkova:
www.miranedyalkova.com
Fotografa, MUA, stylist Mira Nedyalkova
Modella Jessica De Virgilis
RIMLIGHT Models & Photographers Magazine n. 6/2015 - 14