Relazione Morale Relazione Morale 2016 | Page 19

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Buffoli . Dall ’ Unione Cooperativa alla città-giardino del Milanino ”, frutto di un team di lavoro formato da Marco Andréula , Giorgio Bongiorni , Mara Campana , Claudio A . Colombo , Fiorella Imprenti , Pasquale Iovene , Paola Signorino , Daniele Vola , Gabriele Vola . Il volume ( 240 pagine riccamente illustrate ) ripercorre l ’ itinerario umano professionale di un personaggio dimenticato , Luigi Buffoli , bresciano di nascita , milanese d ’ adozione , uno dei padri della cooperazione italiana . La scelta di questo personaggio è data dal fatto che la sua vita e la sua storia richiamano i valori del nostro Ente : lo spirito di sacrificio e l ’ operosità , che gli diedero la carica per “ rilevarsi da sé medesimo ” attraverso il lavoro e l ’ istruzione ; il suo altruismo , pronto a tutto per fare il bene degli altri , per “ elevare a maggiore dignità la condizione degli umili ”; il suo modus operandi , quel suo agire per gradi , step by step , sempre con i piedi per terra , affatto dissimile da quello del nostro gruppo dirigente , che sapeva guardarsi attorno , analizzando e confrontando , in Italia e all ’ estero , esperienze da seguire e modelli da potenziare , sempre nell ’ ottica di favorire il movimento cooperativo ( con l ’ Unione Cooperativa , l ’ Albergo Popolare , la città-giardino del Milanino , ancora oggi visitabile alle porte di Milano ). Il volume , realizzato in collaborazione con l ’ Associazione Amici del Milanino , è stato finanziato da JTI Italia , e da due cooperative di Cusano Milanino , la Cooperativa Edificatrice e la Cooperativa Edilizia Lavoratori Cristiani . La produzione editoriale del 2016 è proseguita anche nelle nostre sedi in Sardegna . La sede di Carbonia ha dato alle stampe due cataloghi di mostre d ’ arte : “ Volcano ” ( personale dell ’ artista Antonio Mallus ) e “ Fotogrammi dipinti ” ( personale dell ’ artista Angelo Liberati ). Il CSC ha prodotto , inoltre , il documentario “ Carbonia , 10 aprile 1965 - Una marcia per la vita ”, realizzato presso la Fabbrica del Cinema dagli operatori audiovisivi del Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis . In poco meno di 40 minuti , attraverso la testimonianza di alcuni protagonisti , il documentario ricostruisce a grandi linee quanto accaduto tra il 10 e il 15 aprile del 1965 , quando 200 minatori partirono a piedi dalla miniera di Serbariu con destinazione Cagliari per rivendicare il passaggio all ’ ENEL . La sede di Cagliari , nell ’ ambito del progetto “ Il cinema racconta il lavoro ” e “ Storie di lavoro ” realizzato con la Provincia di Cagliari e con la Provincia del Medio Campidano , ha realizzato due documentari , uno sulle attività minerarie intorno alla miniera di Silius ( regia di Salvatore Cubeddu ) dal titolo “ Dae Intro . Storie di miniera dal Gerrei ”, l ’ altro , “ Terrabattuta ”,
( per la regia di Paolo Carboni ), riguardante le diverse vertenze sul lavoro che caratterizzano il territorio del Medio Campidano La programmazione cinematografica cagliaritana è proseguita sia collaborando alla realizzazione di “ Senza passare dal via . L ’ industria nella Sardegna Centrale ”, un film documentario di Antonio Sanna e Umberto Siotto , sia del documentario di Antonio Corriga , “ La vita in un intreccio di colori ”, sia continuando la promozione de “ L ’ ultimo pugno di terra ”, il film di Fiorenzo Serra , a cui è dedicato anche il 6 ° numero della collana “ Filmpraxis , i Quaderni della Società Umanitaria - Cineteca Sarda ” ( con libro e doppio dvd ). In ambito “ cinematografico ”, il 2016 ha visto anche la realizzazione di un filmato dedicato alla storia della Società Umanitaria . Prodotto da MemoMi , attraverso il consistente materiale d ’ archivio conservato in Umanitaria ( foto , locandine , testimonianze orali e video ), in una ventina di minuti il filmato ripercorre le vicende dell ’ Ente dalla fondazione ai giorni nostri , rielaborando una storia avvincente , a tratti commovente , che l ’ autrice , Monica Dambrosio , ha voluto sintetizzare così : “ il progetto , pionieristico per l ’ epoca , era sostituire la beneficenza con l ’ assistenza operativa : istruzione , formazione , emancipazione ”. Al momento , per problemi di diritti e di copyright della Rai e dell ’ Istituto Luce , il filmato è visibile solo sul sito www . memomi . it . Nel 2016 è stato dato grande impulso alla comunicazione web . Il sito internet è stato completamente riprogettato nella grafica e nei contenuti per permettere una navigazione più chiara e veloce e consentire di accedere alle informazioni ricercate con estrema semplicità . www . umanitaria . it è un portale unico per tutte le nostre attività e tutte le nostre sedi : Milano , Alghero , Cagliari , Carbonia , Napoli , Roma , Vailate . Con un menù intuitivo , il nuovo sito è diventato completamente responsive , ed è raggiungibile da qualsiasi dispositivo ( personal computer , tablet o smartphone ); una navigazione lineare permette di muoversi da una sezione all ’ altra senza mai perdere di vista l ’ informazione ricercata , mantenendo il punto focale sul calendario eventi , da cui si possono attivare link e collegamenti a pagine con informazioni più dettagliate . Tutto il materiale prodotto - cartaceo , audio , video - viene poi diffuso attraverso il sito e attraverso i vari social network ( Facebook e Twitter , in particolare ), dove l ’ Umanitaria è ormai una presenza fissa . Il canale di Youtube , infine , permette di rivedere alcuni filmati realizzati di recente su alcune delle iniziative dell ’ Umanitaria , come il programma Méntore , i corsi Humaniter , il concorso internazionale di musica , la conferenza su Calamandrei .