Realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (ottobre 2013) | Page 5

INTRODUZIONE Con il meeting di Sofia, del gennaio 2011, ha preso ufficialmente il via Millennium Development Goals Realisation: involving high school students and educators in development education programmes and projects, un progetto finanziato dalla Commissione europea – EuropeAid, attualmente in fase d’ultimazione, che vede coinvolti l’Open Education Centre Foundation di Sofia (Bulgaria), nel ruolo di capofila, Agenda 21 di Bucarest (Romania), HIVSports di Londra (Regno Unito), la Cattedra Unesco per i Diritti Umani Oliver Tambo, presso l’Università di Fort Hare (Sud Africa) ed EUROPE DIRECT - Carrefour Europeo Emilia, centro d’Informazione dell’Unione europea di Reggio Emilia (Italia). Già dal titolo s’intuiscono obiettivi e destinatari: coinvolgere studenti e educatori nei paesi dei partner del progetto in attività volte alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Nel 2000, la comunità internazionale ha adottato la Dichiarazione del Millennio, impegnandosi in un progetto mondiale destinato a ridurre significativamente la povertà estrema nella sue diverse dimensioni: la civiltà globalizzata del terzo millennio, infatti, possiede ricchezze, conoscenze e mezzi per coronare il sogno di un’umanità affrancata dalla miseria e dalla mancanza dei bisogni di base. La politica di cooperazione allo sviluppo dell’Unione europea persegue proprio quest’obiettivo, in un contesto di sviluppo sostenibile: la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo del Millennio. In linea con le politiche europee, il progetto ha l’ambizione di contribuire, attraverso una serie ampia e diversificata d’attività, alla promozione della giustizia sociale, dando, al contempo, l’opportunità a tutti gli attori coinvolti (educatori, studenti, ma anche decisori politici) di affrontare attivamente i grandi problemi globali. Tante le attività previste dal progetto, che sono state realizzate, sia a livello internazionale sia a livello locale, a partire dal 2011, tutte centrate sul tema dell’educazione allo sviluppo e, in particolare, sugli Obiettivi di sviluppo del Millennio: meeting di progetto, attività formative per docenti e educatori, conferenze per studenti, summer schools internazionali, corsi universitari, concorsi per giovani e altro ancora. Molte delle attività realizzate hanno permesso di calare i temi sopraccitati, in una dimensione puramente scolastica; in tale contesto il progetto ha voluto coinvolgere i docenti in un’analisi del tutto particolare: la presenza (o assenza) dell’educazione allo sviluppo nel piano dell’offerta formativa nelle scuole dei paesi dei partner coinvolti e la possibilità di costruire un curriculo per l’attivazione di tale insegnamento. L’attività d’analisi e costruzione è stata condotta a livello locale, sotto la guida e coordinamento dagli enti partner del progetto. In Italia, EUROPE DIRECT - Carrefour europeo Emilia, partner italiano del progetto, ha