Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 168

Consumi e distribuzione. Rapporto Coop 2014 5.6 L’alimentare alla prova di internet Uno dei driver fondamentali che sta impattando in maniera profonda sulle abitudini di consumo e di acquisto degli italiani è rappresentato dalla diffusione della tecnologia: nell’immaginario del consumatore Internet e social media prendono il posto della pubblicità. In un contesto caratterizzato dalla tensione verso l’efficientamento della spesa (3 italiani su 4 hanno modificato le proprie abitudini di acquisto per risparmiare, più che in Francia, Regno Unito e Germania), le famiglie si sono sapientemente destreggiate in questi anni tra promozioni, punti vendita e canali diversi. Figure 5.18. Gli italiani rivedono le scelte d’acquisto Persone che hanno cambiato le abitudini d’acquisto nel 2013, % sul totale 81% 74% 62% 69% 65% 34% UE Spagna Italia Francia Regno Unito Germania Fonte: Nielsen I nuovi stili di acquisto nel settore del largo consumo lasciano poco spazio al caso, segno che il consumatore ha ormai interiorizzato un approccio professionale alla pratica di fare la spesa. Nell’era post crisi ogni spesa viene attentamente ponderata: si confrontano i prezzi tra prodotti alternativi (86% degli italiani), si leggono le etichette per raccogliere informazioni sull’origine e la provenienza (60%), si pianificano con cura le uscite (88%), visitando con maggiore frequenza tutti i formati distributivi alla ricerca della migliore combinazione qualità-prezzo. La spesa diventa anzi l’occasione per capire meglio cosa si acquista e cosa si consuma, per informarsi su ciò che offre il mercato. A guidare i cambiamenti è l’impatto prorompente della tecnologia nell’esperienza di vita quotidiana. Il processo di acquisto tende ad essere influenzato sempre più da internet e dall’iperconnettività: la diffusione di dispositivi a portata di mano 24 ore su 24, consultabili al momento dell’acquisto, ha contribuito a rinnovare profondamente l’approccio alla spesa. Il web è lo strumento che consente di cercare informazioni su prodotti (78% delle famiglie), per confrontarne i prezzi (74%) e scambiare opinioni con chi ha già effettuato l’acquisto (36%). [ 166 ]