Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 74

74 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE Addirittura, secondo taluni, l’avvento del web 2.0 e della connettività mobile, per l’ampiezza e la rapidità della loro diffusione, costituisce un passaggio epocale della civiltà umana confrontabile con l’invenzione dell’energia elettrica o addirittura con la codifica della parola scritta. Una rivoluzione di cui non si possono immaginare fino in fondo i risvolti. Ancora, è opinione di molti che le enormi potenzialità di relazione orizzontale dei nuovi media determineranno nuove forme di intelligenza collettiva e porteranno alla nascita di un nuovo umanesimo. Secondo altri, proprio la pervasività di questi strumenti annullerà qualsiasi forma di privacy e per questo metterà in discussione la stessa possibilità di avere una propria identità personale. Pur senza entrare in dispute di questa natura è facile pronosticare che tale cambiamento determinerà la fine definitiva delle società di massa che verranno frammentate e ricomposte in un illimitato numero di nuove comunità in continua evoluzione. Nel breve periodo, più prosaicamente il consumatore italiano utilizza le potenzialità della rete per limitare gli impatti della crisi, ottimizzare l’impiego del proprio danaro, generare ITALIANI INNAMORATI DI FACEBOOK… N° medio di ore al giorno trascorse dagli utenti sui social media 2 1,7 Italia 1,6 Francia 1,5 Regno Unito 1,5 Spagna Germania Fonte: REF Ricerche su dati Global web index, dicembre 2013 FACEBOOK E GOOGLE+ I PIÙ CONSULTATI DAGLI ITALIANI Gli utenti di social media in Italia nel 2013 (valori in milioni di utenti) Utenti attivi Utenti registrati 26,0 18 11,7 9,5 1,8 4,0 Instagram 1,2 4,6 Linkedin 3,4 Twitter Fonte: REF Ricerche su dati Global web index, dicembre 2013 3,8 Google+ Facebook