Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 40

40 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE lata sulla base di una soglia convenzionale che individua il valore di spesa per consumi. La soglia di povertà relativa per una famiglia di due componenti è pari alla spesa media mensile per persona nel Paese, che nel 2012 è risultata di 990 euro. Le famiglie composte da due persone che hanno una spesa mensile pari o inferiore a tale valore vengono classificate come povere. L’incidenza della povertà assoluta viene calcolata sulla base di una soglia di povertà corrispondente alla spesa mensile minima necessaria per acquisire un insieme di beni e servizi essenziali a uno standard di vita minimamente accettabile. Il valore della soglia si differenzia per dimensione e composizione per età della famiglia, per ripartizione geografica e ampiezza demografica del Comune di residenza. La definizione di povertà assoluta è più stretta rispetto a quella di povertà relativa e quindi sulla base di essa la dimensione del fenomeno è inferiore. La diffusione della povertà è esplosa con la crisi, acquisendo una dimensione crescente su tutto il territorio nazionale. In ogni caso, il tratto peculiare dell’esperienza italiana è rappresentato dalla forte disparità territoriale. I divari di sviluppo hanno quindi riscontro negli UNA FAMIGLIA SU 20 AL NORD E UNA SU 10 AL SUD NON È IN GRADO DI AFFRONTARE SPESE ESSENZIALI Incidenza di povertà assoluta per ripartizione geografica, val. %, 2013 5,5 5,1 Nord Centro 9,8 Fonte: REF Ricerche su dati Istat indicatori di disagio sociale. Peraltro, dinanzi a questo tipo di problemi, gli interventi di politica economica sono risultati molto contenuti, anche per i limiti stringenti alle disponibilità finanziarie dello Stato. Mezzogiorno