Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 206

206 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE Le performance della distribuzione commerciale non dipendono soltanto dalla dinamica della domanda e dalle scelte competitive degli operatori del mercato. Soprattutto in Italia, infatti, molta parte dei risultati sono funzione delle scelte e delle politiche competitive adottate dagli attori degli altri stadi della filiera ed in particolare dall’industria dei beni di largo consumo. Basti a questo proposito segnalare il differente andamento dei prezzi dei prodotti alimentari misurati all’industria(quindi i prezzi praticati ai retailer) e al dettaglio (i prezzi praticati ai consumatori). Negli ultimi dieci anni i prezzi alimentari al consumo sono aumentati nella media europea in maniera sostanzialmente sincrona con quella dei prezzi industriali. In Italia invece, i prezzi al consumo sono cresciuti molto meno, mentre l’industria ha fatto segnare un incremento anche superiore alla media europea. Il differenziale tra prezzi all’industria e prezzi al dettaglio è stato in Italia pari a circa 6 punti percentuali. Tale circostanza trova conferma nei conti economici delle imprese distributive e commerciali. Il livello dell’Ebitda dell’industria alimentare e DIFFERENZIALE TRA PREZZI ALIMENTARI AL DETTAGLIO E ALL'INDUSTRIA Var. % cumulata 2005 - 1° sem. 2014 prezzi al dettaglio maggiori dei prezzi dell'industria 0,39 5,18 2,08 -3,03 -0,46 -6,21 -6,17 prezzi al dettaglio minori dei prezzi dell'industria Ue 27 Area Euro Germania Spagna Francia Italia Regno Unito Fonte: Ufficio Studi Ancc-Coop su dati Eurostat I MARGINI DI INDUSTRIA E DISTRIBUZIONE: UN CONFRONTO EUROPEO Incidenza % risultato operativo sul fatturato (media 2008-2012) Industria Alimentare e Bevande (2) 7,9 Gdo (3) 8,2 3,1 Italia 3,6 Aggregato (D, E, F, Uk, I) (1) Gross operating surplus/turnover (gross operating rate) (%). (2) Industria alimentare bevande. Per il Regno Unito solo industria alimentare negli anni 2008 e 2009. (3) Dettaglio non specializzato a prevalenza alimentare Fonte: Ufficio Studi Ancc-Coop su dati Eurostat