Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 196

196 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE Appaiono in grande difficoltà i format di più piccola dimensione, all’opposto risultano in netta crescita i punti vendita orientati a specifici segmenti merceologici (specialisti drug), di prezzo (discount), di servizio e assortimento sui prodotti alimentari (superstore). Le difficoltà degli ipermercati, peraltro, trovano il principale motivo di difficoltà nello sfavorevole andamento del mercato finale dei beni non alimentari e, ancora una volta, nella competizione della grandi superfici specializzate e dell’offerta online. L’affermazione delle vendite dei formati più performanti, infatti, non trova origine soltanto nella maggiore crescita di quei comparti della rete distributiva ma anche, in taluni casi, so-prattutto nella capacità di quei formati di tenere le vendite a parità di perimetro della rete. Le vendite per metro quadro di area di vendita premiano in particolare proprio il superstore che sfiora nel 2013 gli 8.000 euro. È, invece, il discount l’unico comparto che fa segnare una crescita della produttività nell’ultimo biennio. A riprova del fatto che tale canale costituisce oramai un elemento centrale dell’offerta distributiva italiana cui si rivolge un sesto degli acquisti degli italiani. IN CRESCITA SOLO DISCOUNT E SUPERSTORE Var. % gennaio 2013 su gennaio 2012 AREA DI VENDITA (MQ) PUNTI DI VENDITA (PDV) -1,3% 1,8% -0,8% -1,4% 2,3% -0,2% -0,8% 2,0% -1,3% -1,6% 1,8% -0,9% Iper (>4.500 mq) Superstore (2.500-4.500 mq) Super Libero Servizio Discount Totale Fonte: Ufficio Studi Ancc-Coop su dati Nielsen AL DISCOUNT UN SESTO DELLE VENDITE GDO Inc. % sul totale delle vendite della Gdo 2013 8,3% 9,9% 10,3% 16,4%16,3% 2007 12% 13,6% 12,4% 10,7% 11,2% Iper Iper Superstore Super Super (8000 mq (4500 (2500 (1500 (800 e+) 7999 mq) 4499 mq) 2499 mq) 1499 mq) Fonte: Nielsen 12,6% 15,9% 14,6% Super (400 799 mq) 11,6% Libero Servizio 14,7% 9,5% Discount