182 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE
I formati che risentono maggiormente della
stasi dei consumi delle famiglie sono gli esercizi a libero servizio (giro d’affari e volumi in
caduta libera, rispettivamente -7,5% e -7,2%)
e gli ipermercati, penalizzati soprattutto dal
cattivo andamento dell’assortimento non alimentare (quantità in calo del 4,6%).
Lo spaccato dei reparti restituisce un quadro
di difficoltà sostanzialmente trasversale alle principali famiglie merceologiche, con riduzioni dei volumi anche importanti (-1% in
quantità per gelati e surgelati, -0,8% per le bevande).
Anche tra i reparti che mostrano andamenti di
segno positivo per le quantità, l’entità del recupero è modesto, inferiore al punto percentuale (+0,9% per gli articoli in confezione ed i
prodotti freschi).
Performance ancora negative (si tratta del terzo anno consecutivo) per le vendite di prodotti
per l’igiene personale e la cura degli ambienti
domestici: la concorrenza degli esercizi specializzati ha condotto stabilmente in negativo
i fatturati di tali categorie merceologiche, penalizzati da una combinazione tra quantità in
discesa e prezzi in diminuzione.
SI ATTENUA LA CADUTA DEI VOLUMI MA SIAMO ANCORA IN NEGATIVO
Volumi: variazioni % sullo stesso periodo dell’anno precedente
REPARTO
2012
2013
A.T. GIU. 2014
Alimentari confezionati
Gelati e surgelati
Prodotti freschi
Bevande
Cura degli animali
Cura della casa
Cura della persona
Largo Consumo Confezionato
-1,2
-1,2
1,0
-1,7
0,0
-6,0
-1,3
-1,1
0,0
-1,7
-0,2
-2,7
1,6
-0,8
-1,2
-0,7
0,6
-1,0
-0,2
-0,8
0,2
-0,9
-0,3
-0,2
Fonte: REF Ricerche su dati Nielsen
COSTO DELLA SPESA VERSO I MINIMI STORICI
Prezzi medi: variazioni % sullo stesso periodo dell’anno precedente
REPARTO
2012
2013
A.T. GIU. 2014
Alimentari confezionati
Gelati e surgelati
Prodotti freschi
Bevande
Cura degli animali
Cura della casa
Cura della persona
Largo Consumo Confezionato
2,1
1,6
1,1
2,0
2,4
3,8
-0,8
1,6
1,0
-0,5
0,9
1,6
2,0
-1,9
-1,0
0,5
0,3
0,0
1,1
1,4
3,8
-1,6
-1,3
0,4
Fonte: REF Ricerche su dati Nielsen
0,4%
L’AUMENTO MEDIO DEI PREZZI
NELLA GDO
0,9%
L’AUMENTO DEL FATTURATO DEI
PRODOTTI IN CONFEZIONE