113 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE
quello di non dover sopportare l’intero costo
iniziale d’acquisto, rimandandolo ad un successivo momento. La formula del noleggio di
lungo termine è attrattiva perché consente di
inglobare in un unico pagamento mensile gli
innumerevoli balzelli legati al possesso, quali
assicurazioni, tasse e periodiche manutenzioni.
Con ogni probabilità tutti questi fattori giocano un ruolo nella scelta sempre più frequente
di non possedere l’auto, anche se il principale incentivo è probabile che risieda nell’aver
sperimentato che è oggi possibile soddisfare il
medesimo bisogno di mobilità semplicemente spendendo di meno.
Non da sottovalutare è poi il fatto che per un
numero sempre maggiore di famiglie i costi
dell’auto sono divenuti insostenibili.
Analizzando i costi di acquisto e di esercizio
delle autovetture si scopre che ogni anno in
Italia si spendono circa 160 miliardi in costi direttamente legati al possesso dell’auto, dove
il costo dell’acquisto incide per circa un terzo
del totale (35%), surclassato dai costi di esercizio, quali il carburante (31%), le manutenzioni
e le riparazioni (20%), i premi assicurativi e le
tasse automobilistiche (14%).
In media, i costi diretti del possesso dell’auto
raggiungono i 4.200 euro l’anno, per ciascuno dei circa 37 milioni veicoli circolanti. Senza
considerare i costi indiretti, quali il parcheggio, il rimessaggio, i pedaggi autostradali, eccetera.
Per alcune famiglie, e segnatamente per i più
giovani, noleggio, condivisione e collaborazione sono divenute le uniche modalità di accesso all’auto.
Un semplice esercizio di ricostruzione della
spesa consente di affermare che per percorrenze annue inferiori ai 5mila chilometri il car
sharing e il car pooling offrono interessanti
opportunità di risparmio: combinando i servizi di noleggio e un uso più efficiente dei posti
auto già disponibili, si può risparmiare fino a 2
mila euro l’anno.
Del resto è abbastanza noto che oltre 80% delle auto in circolazione trasporta il solo conducente, meno del 10% delle auto trasporta tre o
più persone, e la via del migliore sfruttamento
degli spazi è da sempre la via più rapida e accessibile a tutti per conseguire economie.