Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Página 110

110 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE nei grandi centri urbani. Anche la mobilità, tuttavia, ha avviato un percorso di rinnovamento, seppure con la lentezza che guida i cambiamenti nel nostro Paese: la recessione economica, la revisione degli stili di vita, la diffusione di forme alternative di mobilità, hanno offerto una risposta al “bisogno” di auto per gli spostamenti quotidiani. Il fenomeno di “demotorizzazione” sta tuttavia seguendo uno sviluppo a macchia di leopardo sul territorio nazionale, interessando in prima battuta le grandi aree metropolitane del Nord e del Centro Italia: dagli anni ’90 ad oggi a Milano il parco auto si è ridotto di quasi 200 mila unità, a Torino di 65 mila vetture, a Genova, Bologna e Firenze di circa 40 mila unità. Nelle città più popolose del Centro e del Sud, per contro, si assiste ad un fenomeno opposto, a segnalare la presenza di forti ritardi sia nell’offerta di mobilità pubblica sia in quella di mobilità privata alternativa (solo negli ultimi mesi gli operatori del car sharing hanno fatto il loro ingresso nella Capitale): Roma ha visto crescere il numero di vetture di oltre 200 mila unità (+12% rispetto agli anni ’90), mentre negli altri centri urbani del Mezzogiorno si rilevano incrementi compresi tra le 50 mila auto di Palermo e le 80 mila di Napoli. UNA AUTO SU DUE HA PIÙ DI 8 ANNI Quote % per classe di emissione, 2014 16,1% 0,1% 4,9% 7,1% 16,3% Euro 6 (2014) Euro 5 (2008) Euro 4 (2006) Euro 3 (2000) Euro 2 (1995) 35,1% 20,3% Euro 1 (1992) Euro 0 Fonte: REF Ricerche su dati UNRAE 1,4 persone 2,8 persone ITALIA BLA BLA CAR