106 RAPPORTO COOP 2014 > CONSUMI E DISTRIBUZIONE
Il cambiamento degli stili di vita porta a riscoprire i valori della solidarietà e della condivisione. È questo il motivo che ha spinto il 30%
degli italiani a “efficientare” gli spostamenti in
auto: il numero dei passeggeri per veicolo è
salito a 1,4, anche se ancora la grande maggioranza de veicoli in movimento trasporta il
solo conducente. Per soddisfare l’esigenza di
mobilità coordinata si sono sviluppati veri e
propri servizi organizzati disponibili sul web o
attraverso applicazioni per smartphone (Autoincomune, Blablacar, Letzgo, solo per citarne alcuni), che consentono di entrare facilmente in contatto con altri viaggiatori per
condividere spese e turni alla guida.
Ultimo aspetto rilevante è quello del ricorso alla bicicletta: le due ruote sono diventate
un mezzo di spostamento apprezzato ed utilizzato da quasi un quarto dei cittadini e soprattutto nelle Regioni del Nord. Oltre ad una
maggiore attenzione verso l’ambiente e all’esercizio fisico, la crescita dell’utilizzo della bicicletta è favorita dall’estensione delle aree
a traffico limitato nelle grandi città (Milano,
in questo senso, è stata la prima città a sperimentare l’esperienza di una vera e propria
“congestion charge”, l’area C) e dall’ampliamento della rete delle piste ciclabili (nei capo-
luoghi di Provincia la densità di piste ciclabili
ha raggiunto 17,4 chilometri per 100 chilometri quadrati di superficie, in crescita del 30%
negli ultimi 5 anni), oltre al potenziamento dei
servizi di “bike sharing” (oggi attivo in buona
parte dei Comuni capoluogo di Provincia).