Raceday_quartino_RS 08/11/13 16.44 Pagina 7
Storie di grande passione. Piloti dei quali si parla meno, ma che sono importanti
per il Challenge Raceday, per le gare che ne fanno parte e per i rally
Marco Puddu
Dalla Sardegna con amore
Un equipaggio di Nuoro, con tanta passione per i rally, soprattutto su terra. Hanno
partecipato a due gare Raceday la scorsa
stagione, la Ronde della Val d’Orcia e la
Liburna Ronde Terra. “Ci sono piaciute
moltissimo queste gare e come è organizzata la serie, quindi eccoci qui nuovamente. Con Paolo Cottu, il mio navigatore, non
sappiamo se riusciremo a disputare tutte
le gare, i costi dalla Sardegna sono veramente alti, ma vogliamo provarci, e quindi, sebbene all’ultimo minuto, ci siamo
iscritti. Alberto Pirelli all’arrivo è anche
venuto a salutarci, è stato un gesto veramente gentile, che abbiamo apprezzato
molto”. Marco ha disputato per ora sette
rally, tra i quali le ultime due edizioni del
rally Costa Smeralda. “Mi piace correre su
terra, è una mia passione. In questo Challenge ci sono possibilità anche per chi,
come noi, corre con auto piccole come la
nostra. Quest’anno abbiamo visto che ci
sono altre Panda, sarà interessante confrontarsi! Siamo andati cauti in questa prima gara, volevamo assolutamente arrivare in fondo. Per me è una sensazione impareggiabile salire sulla pedana d’arrivo e
vedere il sorriso felice di mia moglie, che
mi segue sempre quando corro. Cercheremo di partecipare anche alla Ronde Balcone delle Marche, il cui nuovo tracciato sta
suscitando tanta curiosità sui vari forum
di internet, ma sicuramente saremo al Prealpi Master Show. Abbiamo sentito che è
una gara molto particolare e molto accogliente, festosa. La gara in Friuli è sotto
certi punti di vista “la gara di casa” visto
che la nostra auto arriva da lì, è una ronde nuova, per cui partiremo tutti ad armi
pari, anche chi ha auto più potenti della
nostra. Anche la Ronde Valtiberina sarà
nuova per noi. Poi c’è la finale a Volterra.
Che prova spettacolare! A parte la prova,
che con tanti dossi è un po’ difficile per il
nostro tipo di auto, c’è un paesaggio incantevole. Sono sardo e pensavo che i nostri
paesaggi fossero unici, ma questo lascia
senza fiato. E poi si mangia bene e c’è del
buonissimo vino, vale la pena fermarsi
qualche giorno in più per fare un po’ di
‘shopping vinicolo’!”.
Ringraziamo l’amico Guido Rancati per il suo costante supporto a questa piccola pubblicazione.
I suoi consigli e la sua esperienza sono sempre preziosi.
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