Raccontando l’amore - antologia AA.VV. (march 2014) | Page 41

Le ombre dei due giovani sul muretto si allungano. Le labbra di lei si muovono ancora, lentamente. Lui tira sassetti con minore energia. Il sole è per metà dietro la collina. Crepuscolo. Tacciono entrambi ora. Immobili. Le dita ferme sul punto di sfiorarsi. Il capo di lei chinato ma non appoggiato. Il vento le asciuga le lacrime. I sassolini si perdono nell’erba. Immobili. L’ultimo spicchio di sole scompare dietro la collina. Brilla la prima stella della sera. Lentamente si scostano. Lui si passa le mani sui pantaloni, lei a capo chino infila le scarpe. Scendono dal muretto senza sfiorarsi. Le dita esitano, distanti pochi centimetri. Il profilo della collina si perde nella penombra. Si allontanando in direzioni diverse, voltarsi. 3, 2, 1. Fine. Il racconto ti ha colpito? Scopri di più su Marta Tempra? # vai a pag. 93 39 senza