Pubblicazioni e documenti Le elezioni e i governi comunali 1946 - 2016 | Page 95
Le elezioni e i governi comunali di Rivolta d’Adda 1946-2016
Elezioni comunali del 5 Giugno 2016
Dopo una legislatura bloccata dal Decreto Salva Italia 156 di Monti e limitata dal periodo più pesante della
crisi economica iniziata nel 2008, il 5 giugno si torna a votare con la sfida tra tre candidati sindaci. Il
favorito, alla guida della riconfermata lista di centrosinistra Rivoltiamo, è il sindaco uscente Fabio Calvi, che
ha dovuto governare con molto realismo non potendo, per via del blocco delle risorse, attuare alcune
grandi opere 157 promesse in campagna elettorale. Gli sfidanti sono, per la lista di centrodestra Noi per
Rivolta, Marianna Patrini, ex assessore della giunta dell’ultimo Grillotti, e il giovane Gualtiero Debernardi,
per la lista Rivolta al Futuro. Quest’ultimo è una sorpresa, in quanto l’anima del movimento Giacomo
Melini, protagonista battagliero a suon di interpellanze nella precedente legislatura, si defila quasi
all’ultimo dal concorrere alla carica di sindaco. Cosi nella nottata del 5 giugno, unico giorno di votazione,
vince con poco meno del 50% dei voti validi Fabio Calvi, che batte di 779 voti Marianna Patrini, fiduciosa,
prima del voto, di fare bene e meglio di Cremascoli nel 2011, e di ben oltre 1.200 voti Debernardi. E’una
vittoria netta questa prima riconferma di un sindaco di centro sinistra uscente, ma non un trionfo, essendo
il risultato ottenuto ben minore di quello del 2011, ma più che sufficiente a battere il centrodestra,
anch’esso in forte calo, e Rivolta delle Idee, unica a raddoppiare i propri voti, insufficienti non solo per
prevalere, ma anche di arrivare secondi. Di queste elezioni vi è di positivo l’aumento del numero delle
donne elette in consiglio aumentate da 3 a 6, per merito della legge elettorale 158 , che, oltre a portare a due
il numero di preferenze da poter esprimere, impone, a pena di nullità, d’ indicare sulla scheda, in caso di
doppia preferenza, un candidato maschile e uno femminile. Invece di negativo è l’ennesimo calo dei votanti
crollati a 64 % scarso, ben 11 punti percentuali in meno del 2011. E’ un segnale preoccupante che prova la
continua disaffezione alla politica dei Rivoltani anche in elezioni sentite, specie in passato, come quelle
comunali. Così, anche a Rivolta d’Adda, se la passa la democrazia in attesa di tempi migliori.
8 sez. su 8
Elettori 6.572
Schede Bianche 47
Candidati
Calvi Fabio Maria
Martino
Marianna Elena
Patrini
Gualtiero
Debernardi
Totale Candidati
Totale Liste
Votanti 4.241
Schede non valide (Bianche Incl.)
130
64,53%
Lista/Gruppi
Rivoltiamo Voti
2.032 %
49,43 Seggi
8
Noi per Rivolta 1.253 30,48 3
Rivolta al Futuro 826 20,09 1
4.111
4.111
12
156
Decreto Legge n.201 del 06 dicembre 2011, convertito in legge il 22 dicembre 2011, n 214.
In particolare l’annosa questione del nuovo asilo infantile.
158
Legge n.215 del 23 novembre 2012
157
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