Pubblicazioni e documenti Le elezioni e i governi comunali 1946 - 2016 | Page 129

Le elezioni e i governi comunali di Rivolta d’Adda 1946-2016 Un cavaliere della Repubblica sconosciuto Quando nel settembre del 1967 fu costretto a dare le dimissioni da Sindaco di Rivolta d’Adda, Antonio Mandelli non sapeva che con quell’atto segnava la fine della sua lunga attività amministrativa alla guida del comune. Infatti, dopo quasi vent’anni, veniva messo da parte non tanto per colpe proprie, ma perché stava iniziando una nuova era politica, il centro sinistra, a cui non apparteneva storicamente e culturalmente. Probabilmente patì una grande amarezza per come era stato accantonato, ma, nonostante le accuse di aver voluto difendere la sua “poltrona”, se ne andò dignitosamente, tornando ad essere l’uomo semplice che era sempre stato, e che caratterizzò il suo mandato da sindaco. Prova della sua semplicità è il fatto che mai si vantò e mai ne diede notizia di essere stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana. Infatti nella metà degli anni settanta, secondo alcune testimonianze, ottenne, alcuni anni prima di morire, questo prestigioso riconoscimento che accettò con ritrosia e ne mantenne il più stretto riserbo. Tanto fu discreto che nessuno, o quasi se lo ricorda. E purtroppo anche le prove documentali andarono perse. Durante la stesura di questo volume, in seguito all’interessamento dell’ex assessore alla cultura 1988-1993 Giuseppe Strepparola (testimone dei fatti), si è cercato di verificare ufficialmente se fosse stata, o meno, concessa realmente tale onorificenza. Grazie al tramite dell’Onorevole Cinzia Fontana è stata inoltrata alla Cancelleria dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana 254 a Roma una lettera per ottenere una risposta ai dubbi. Fortunatamente il riscontro è stato positivo: Mandelli Antonio venne nominato il 2 giugno del 1974, su proposta della Presidenza del Consiglio dei ministri, dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone, con pubblicazione della nomina sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n.10 del 11/01/1975 255 . Dunque oltre a Luigi Ferri, Cavaliere e Ufficiale della Repubblica, Rivolta d’Adda ha avuto l’onore di avere un altro sindaco, Antonio Mandelli, premiato con l’onorificenza. Quel titolo fu un premio ad uomo che sin dal 1945, ben prima dell’avvento della Repubblica (2 giugno 1946), si dedicò all’amministrazione della comunità rivoltana per tanto tempo, ma che, anche ben presto, venne colpevolmente dimenticato. Riconoscergli e ricordare ai Rivoltani quella meritata onorificenza è un modo, seppur piccolo, di ringraziarlo per quanto fatto per Rivolta d’Adda. 254 La Cancelleria dell'Ordine ha sede a Roma, in Via del Quirinale, 30 (tel. 06/46994175; fax 06/46994182). E ‘stata istituita con la legge n.178 del 03/03/1951 (G.U. n.73 del 30/03/1951). 255 Pg. 13 del S.O. alla Gazzetta Ufficiale n.10 del 11/01/1975. 128