dei
suddetti
revisori,
si
leggono
archivistiche, al retro delle carte:
le
seguenti
apposizioni
delibera C.C. n.3 - 18 nov 1864 - Nomina revisori conti,
al retro "Patrimonio Comunale" tit.8 fasc.12.
e di seguito
delibera C.C. n.3 - 31 ott 1865 - Nomina revisori conti,
al retro "Consigli" 21-32.
e di seguito
delibera C.C. 31 ott 1866 - Nomina revisori conti,
al retro "Bilanci Comunali" 8 - 12.
Non e' necessario proseguire nell'esposizione esemplificativa,
poiche' risulta gia' evidente che questo archivio ha subito,nel corso
del tempo,continue revisioni che mai tennero presente dell'originaria
collocazione degli atti.
Altresi' e' necessario precisare, cosi' come risulta dalla lettura di
diversi documenti, identificati dalle note in inventario, che non vi
fu mai una volonta' di gestione e tenuta corretta delle carte, da
parte degli impiegati comunali.
Fu solo la volonta' di alcuni Commissari Prefettizi,alternatisi alla
gestione del Comune e la necessita' di Segretari, animati da buone
intenzioni che hanno permesso alla documentazione in oggetto di
arrivare sino a noi, anche se, nelle condizioni deplorevoli nelle
quali venne dal sottoscritto ritrovata.
Una serie documentata di traslochi, uno dei quali avvenuto
recentemente, spostamenti delle carte operati senza cognizione di
causa e non ultimo un tentativo di parziale ed alquanto infelice
riordino di una parte del materiale documentario,apportando ulteriore
confusione a quella che gia' esisteva,avevanoreso l'archivio del
Comune di Rivolta d'Adda un vero rompicapo.
A proposito dell'ultimo e parziale tentativo di riordino, va
precisato che molti degli atti inventariati, furono male interpretati
dal "riordinatore", infatti il documento ritenuto del 1505, inerente
il bilancio dell'osteria comunale, e' risultato in realta' del 1707,
per l'erronea interpretazione del numero 7 con il numero 5.
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