I valori del prodotto sono dunque rimasti costanti pur adeguandosi ai
cambiamenti della società, alle nuove sensibilità dei consumatori e alle continue
richieste di rassicurazione dei clienti, soprattutto a fronte delle allerte alimentari
e ambientali che hanno caratterizzato gli ultimi decenni.
È per questo che, negli anni Ottanta, Coop ha messo al bando i coloranti dai
propri prodotti, negli anni Novanta ha eliminato gli OGM, nel 2016 l’olio di
palma e nel corso dell’ultimo anno ha dato il via alla campagna contro l’uso di
antibiotici nelle filiere di animali. Nella stragrande maggioranza dei casi, Coop
ha anticipato i tempi del mercato e spesso si è rivelata essere un modello da
seguire per i concorrenti.
A partire dal 2002, oltre all’offerta classica dei prodotti Coop, veniva introdotta
anche una nuova articolazione in diverse linee, ciascuna volta a rispondere a
precisi bisogni dei consumatori. Gli scaffali si sono così colorati con i prodotti
Crescendo (studiati per i bambini), vivi verde (per gli amanti del mondo
biologico ed ecologico), fiorfiore (dedicati agli appassionati di eccellenze
gastronomiche), Solidal (a sostegno del commercio equo e solidale) e Bene.sì
(per i consumatori con particolari esigenze alimentari o che investono sulla
propria salute attraverso l'alimentazione).