Capitolo V – Il Synodaler Weg tedesco 69
56 . Chi ha voce in capitolo nel Synodaler Weg ?
In principio , tutti i cattolici tedeschi e anche i non cattolici che desiderano partecipare avrebbero voce in capitolo nel Synodaler Weg . Tuttavia , l ’ organo più importante del Weg , l ’ Assemblea sinodale ( Synodalversammlung ), è monopolizzata dalle fazioni più progressiste del cattolicesimo tedesco . Esse zittiscono qualsiasi voce discordante e non temono di confrontarsi con Roma pur di attuare il loro programma , anche se questo dovesse portare a uno scisma . Si tratta di individui e associazioni che da decenni cercano di sovvertire la Chiesa in Germania . Tra queste spicca lo Zentralkomitee der deutschen Katholiken ( ZdK ).
Questa frangia progressista , che impone la sua agenda al Weg , non è altro che il vecchio Linkskatholizismus ( sinistra cattolica ), che dal periodo post-conciliare sogna di rivoluzionare la Chiesa in Germania . Diversi punti del Weg erano già all ’ ordine del giorno del Sinodo di Würzburg ( 1971-1975 ): il diaconato per le donne , la partecipazione dei laici alla predicazione , l ’ ampliamento del sistema dei consigli parrocchiali e diocesani e via dicendo .
Negli anni Novanta alcune iniziative , come il movimento Wir sind Kirche ( Noi siamo Chiesa ), chiedevano di rilassare la morale sessuale , di approvare i contraccettivi , di abolire il celibato sacerdotale , di democratizzare le strutture di autorità nella Chiesa , e così via .
Tutto questo Linkskatholizismus è ora concentrato sul Synodaler Weg .
Questa frangia spinge i vescovi tedeschi verso posizioni più radicali . Ad esempio , Daniela Ordowski , presidente del Movimento della Gioventù rurale cattolica , scrive : «[ Nei suoi rapporti con Roma ], la Conferenza episcopale tedesca dovrà reagire con molto più coraggio , con molto più accanimento e facendo molto più rumore . In definitiva ,