Presentazione laboratorio "Una stanza per scrivere" LEZIONI DI DRAMMATURGIA | Page 51
fare un intervento scenografico. Perdevo l'iperrealismo dell'azione, però il guadagno poteva essere
enorme, perché i personaggi avrebbero avuto modo di cambiare. In definitiva, questo è il traguardo
dell'azione drammatica, dare modo ai personaggi di fare un tragitto. Ma per consentirlo, nel caso di
Muratori, ci volevano nuove invenzioni.
Un'invenzione è un'idea, più piccola di quelle fondamentali che muovono la storia, che ci
consente di trovare certi snodi interni. Qual è stata l'invenzione che mi ha consentito di proseguire
la scrittura di Muratori? Fiore, il muratore che non aveva incontrato la signorina Giulia - era fuori
scena al momento del suo ingresso e non crede all'apparizione - trova un vecchio programma del
teatro, e leggendolo, si accorge che la storia che gli ha raccontato Germano coincide con quella di
una commedia che è stata rappresentata lì dentro, appunto La signorina Giulia di Strindberg. A
quel, riflettendo sulle incongruenze del suo incontro con Giulia, Germano si convince di essersi
lasciato influenzare, di essersi appisolato e di aver sognato tutto. Quando si è definitivamente
convinto di aver sognato, esce di scena per recuperare altro materiale dal camioncino, e tocca allo
scettico Fiore impattare la Signorina Giulia, che ritorna a farsi viva. L'invenzione è risultata
vincente, e il "raddoppio" della trama è divenuto possibile.
Quando siete nella seconda parte del lavoro, avete scollinato. A questo punto la scrittura
dovrebbe essere più fluida. E' come se andaste in discesa in bicicletta. Avete fatto fatica a salire?
Però adesso è sufficiente guidare, la bicicletta scende da sola. E più arrivate verso il traguardo, più
dovreste guadagnare velocità. Se questo non succede, se dovete ancora spingere, forse avete
sbagliato qualcosa. C’è ancora qualcosa non va nello sviluppo della storia. E di nuovo bisogna
essere abili a trovare l’errore. Se invece viaggiate in velocità, vi potrà capitare che qualsiasi cosa
voi leggiate o sentiate raccontare nei momenti in cui non scrivete, vi torni utile per la commedia.
All’inizio vi era sembrato che nel vostro lavoro non potesse entrare niente, era una stradina piccola,
piena di sassi e in salita dove riuscivate a malapena a procedere. Ma a un certo punto la vostra
mente è talmente sintonizzata sul lavoro che la stradina si apre, diventa un'autostrada liscia, in
discesa, e voi riuscite a capitalizzare ogni stimolo che vi viene dall'esterno. E' una sensazione di
velocità, una sensazione molto bella. Il vostro lavoro sta arrivando alla conclusione.
Germano apre il sipario. Il muro è cresciuto, ha chiuso quasi tutto il boccascena. Fiore lavora seduto a cavalcioni di una rudimentale impalcatura.
(Cfr. Muratori)
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