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EN ISO 14116 EN ISO 14116: 2008 Protezione da calore e fiamme - materiali a propagazione limitata di fiamme. Questo standard specifica i requisiti di performance dei materiali, materiali accoppiati ed indumenti di protezione in modo da ridurre la possibilità che brucino e possano diventare pericolosi. Specifica inoltre ulteriori requisiti. Gli indumenti di protezione conformi alla presente norma hanno lo scopo di tutelare i lavoratori contro il contatto occasionale e breve con piccole fiamme in circostanze in cui non vi è alcun pericolo di fiamma significativo e senza la presenza di un altro tipo di calore. EN ISO 14116 dispone di tre IEC 61482-2 diverse categorie di propagazione della fiamma, l’indice 1, 2 e 3 come indicato nella tabella sottostante Indice 1 capi non devono essere indossati sulla pelle. Essi devono essere indossati sopra capi di Classe 2 o 3. Pre test vanno effettuati sui singoli componenti in accordo con le indicazioni dell’etichetta. Un test richiesto è il seguente: forza limitata alla trazione, propagazione della fiamma Resistenza allo strappo 145 INDICE 1 2 3 REQUISITI No propagazione della fiamma No detriti in fiamme No alla diffusione di bagliore residuo No propagazione della fiamma No detriti in fiamme No alla diffusione di bagliore residuo No formazione di foro No propagazione della fiamma No detriti in fiamme No alla diffusione di bagliore residuo No formazione di foro L’esposizione alla fiamma deve durare non più di 2 secondi IEC 61482-2: 2009 Abbigliamento di protezione contro rischi termici da arco elettrico Questo standard riguarda la capacità di tessuto ed indumenti di proteggere da rischi termici derivanti da arco elettrico. Un arco elettrico è una scarica elettrica continua di corrente elevata tra conduttori che genera una luce molto intensa e calore intenso. Due metodi internazionali forniscono informazioni sulla resistenza di abbigliamento per effetti termici di archi elettrici. Ogni metodo fornisce informazioni diverse. Per rispettare la norma devono essere effettuati uno o entrambi i test. Metodo del contenitore EN61482-1-2 Il tessuto/indumento viene esposto ad un arco elettrico confinato in uno specifico contenitore con un elettrodo per 0.5 secondi. La classe 1 è per una corrente di arco di 4kA, la classe 2 per 7kA. Le condizioni di test 1 e 2 simulano l’esposizione ad un circuito di corrente rispettivamente a 4kA e 7kA. Metodo dell ’arco aper to EN61482-1-1. Questo test stabilisce il grado di ATPV. L’ ATPV (Valore di protezione termico dell’arco) rappresenta la massima unità di energia per metro quadro che può essere sopportato dal tessuto prima che l’utilizzatore possa occorrere in ustione di 2 grado. (50% di probabilità). L’ Ebt è l’ammontare di energia che serve al materiale per rompersi (50% delle probabilità). Questo è di solito il limita massimo termico del tessuto oltre il quale le fibre si danneggiano ed il materiale perde resistenza meccanica. Sia l’ ATPV che Ebt sono espressi in calorie per cm². La norma EN 61482-1-1 testa il tessuto con un arco di 8kA a diverse durate. I lavoratori sono al sicuro se il rating dell’arco dei loro indumenti supera il valore dell’arco elettrico nel peggior caso di rischio. Gli indumenti possono essere stratificati per raggiungere il rating ATPV o Ebt. Per esempio lo strato termico raggiunge un Ebt di 4.3 Cal/ m2, e lo strato esterno un ATPV di 13.6 Cal/m2. Tuttavia la combinazione dei due ATPV/Ebt sarà superiore rispetto la somma dei due singoli strati, in quanto l’aria intrappolata tra i due strati, aggiunge un’ulteriore protezione. Un altro parametro misurato durante il test dell’arco è il valore HAF (Heat Attenuation Factor) - descrive la quantità di calore bloccata dal tessuto. TEST DEL TESSUTO ASTM F1959/ F1959M-14. Questo metodo è lo stesso utilizzato da EN 61482-1-1. Il pre trattamento può variare. Pericolo / Categoria di Rischio Valutazione Arco minimo Richiesto di PPE / cal / cm² 1 4 CAL/CM2 2 8 CAL/CM2 3 25 CAL/CM2 HRC HRC HRC EN 1149 EN 1149-5: 2008 Indumenti di protezione - Proprietà elettrostatiche - Parte 5. Prestazioni del materiale e design La norma europea specifica i requisiti di materiali e design per abbigliamento protettivo dissipativo di elettricità, utilizzato come parte di un sistema totale a terra, per evitare scariche incendiarie. I requisiti potrebbero non essere sufficienti in atmosfere arricchite di ossigeno infiammabile. La presente norma europea non è EN 13034 applicabile per la protezione contro tensione di rete. La norma EN 1149 è composta dalle seguenti parti EN 1149-1: Metodo di prova per la misurazione della resistività superficiale. EN 1149-2: Metodo di prova per la misurazione della resistenza elettrica attraverso un materiale (resistenza verticale) EN 1149-3: Metodi di prova per la misurazione dell’attenuazione della carica EN 1149-4: Test indumento (in fase di sviluppo) EN 1149-5: prestazioni del materiale e requisiti di progettazione. Gli indumenti protettivi dissipativi devono essere in grado di coprire in modo permanente tutti i materiali che non risultino conformi durante il normale utilizzo. Le parti conduttrici (cerniere, bottoni, ecc) sono ammesse a condizione che siano coperte dal materiale più esterno quando utilizzate. colorante per facilitare la valutazione di perdita. Il soggetto di prova indossa una tuta assorbente sotto quella da testare, che assorbe eventuali perdite ed è macchiata dal colorante. Il successo o il fallimento è determinato misurando l’area totale di eventuali macchie su tre tute e confrontandola con il requisito. Possono verificarsi anche perdite tra le chiusure dei materiali ma anche attraverso i materiali stessi.Vengono anche illustrate altre prove: ra cui la resistenza all’abrasione, resistenza alla lacerazione, resistenza alla trazione, resistenza alla perforazione, resistenza di accensione, la resistenza alla penetrazione di sostanze chimiche liquide e resistenza della cucitura. EN 13034: 2005 Indumenti di protezione contro agenti chimici liquidi Requisiti prestazionali per indumenti di protezione chimica che offrono prestazioni di protezione limitate contro agenti chimici liquidi (Tipo 6 e Tipo PB [6]). La presente norma specifica i requisiti minimi per un uso limitato e di prestazione per indumenti riutilizzabili di protezione chimica. La performance della protezione chimica limitata è destinata all’uso nei casi di potenziale esposizione a spruzzi superficiali, spray liquidi o bassa pressione, spruzzi di volume ridotto, contro il quale una barriera completa di permeazione liquida (a livello molecolare) non è necessaria. La norma riguarda sia tute di protezione chimica (Tipo 6) che del corpo parziale (Tipo PB [6]). Tute di Tipo 6 vengono testate utilizzando un mix di spray e liquido.L’acqua viene dosata con un detergente delicato per produrre una tensione superficiale specifica e un ITALIAN