POLOPPOSTO MANUAL USE DEUTSCHE MULTILANGUAGE | Page 32

Una volta eseguito il trattamento si deve procedere come segue: • tinteggiatura dei muri interni con pittura a latte di calce o silicati; • protezione dei muri esterni con pittura ai silicati o silossanica; • applicazione dell’eventuale battiscopa mediante silicone o apposita colla: non vanno utilizzati chiodini metallici in quanto incompatibili, ai fini del risanamento, con i materiali della muratura. Per finiture o pitture assorbenti, nel caso di facciate esposte all’acqua, è opportuno eseguire un trattamento della superficie con protettivi in nanotecnologia, totalmente traspiranti, trasparenti e non “pellicolanti”. 32 DEMO PER L’INSTALLAZIONE DEL DISPOSITIVO POLOPPOSTO 1. Prendere la piantina in scala 1:100 del piano terra o interrato soggetto all’umidità di risalita (ogni centimetro della piantina corrisponde a 100 centimetri nella realtà). Se non si è in possesso di una piantina in scala, consigliamo di disegnarla tenendo presente che ogni metro di muro corrisponde in piantina a 1 centimetro. Posizionare la demo (foglio in acetato con ellisse di colore giallo) del raggio d’azione del dispositivo Polopposto su una muratura disegnata in piantina tenendo presente che il foro centrale corrisponde al posizionamento del dispositivo, e ricordando che il raggio d’azione di Polopposto è un’ellisse lungo 14 mt e largo 10 mt (vedi FIG. 1). Per un corretto funzionamento il dispositivo va posizionato sempre in orizzontale, mai in verticale. 2. Trovare la corretta collocazione del/dei dispositivo/i in modo che il raggio d’azione copra tutti i muri da deumidificare (vedi FIG. 2 e FIG. 3 ). 3. Passare all’installazione del dispositivo. 33 Teniamo a precisare che il supporto deve essere altamente traspirante, altrimenti il metodo “mangia-sale” non può funzionare a dovere.