T7 _
T9 _
INDAGINE [ IL SETTORE SOTTO LA LENTE ]
T6 _ |
I PUNTI DI FORZA DEL MADE IN ITALY / PRODUTTIVITA’( MIGLIAIA DI EURO) |
T8 _ |
TENDENZA DI SVILUPPO DELL’ EXPORT / PRODUTTIVITA’( MIGLIAIA DI EURO) |
PRODUTTIVITA’
TOTALE FINO 350000 > 350000-500000 > 500000 Referenze 3,3 6,5 3,2 0,0 Prezzo 0,0 0,0 0,0 0,0 Prezzo / prestazioni 14,4 19,4 22,6 0,0 Personalizzazioni 24,4 6,5 22,6 46,4 Tecnologia 13,3 12,9 9,7 17,9 Sicurezza 7,8 0,0 9,7 14,3 Supporto commerciale 14,4 12,9 12,9 17,9 Affidabilità 17,8 19,4 19,4 14,3 Assistenza post vendita 5,6 6,5 6,5 3,6 Tempi di consegna 11,1 12,9 16,1 3,6 Integrabilità 12,2 12,9 6,5 17,9 Ingegneria di vendita 12,2 12,9 19,4 3,6 Qualità 25,6 38,7 25,8 10,7 Precisione 6,7 0,0 12,9 7,1 Grado di automazione 10,0 19,4 9,7 0,0 Ricambistica 6,7 19,4 0,0 0,0
T7 _
TENDENZA DELLA PRODUZIONE / PRODUTTIVITA’( MIGLIAIA DI EURO)
PRODUTTIVITA’
TOTALE FINO 350000
> 350000- 500000
Non aumenterà 32,2 32,3 41,9 21,4 Aumenterà poco 50,0 61,2 41,9 46,4 Aumenterà abbstanza 17,8 6,5 16,2 32,2 Aumenterà molto 0,0 0,0 0,0 0,0 Media( 1-4) 1,86 1,74 1,74 2,11
T9 _
TENDENZA DI SVILUPPO DEL MERCATO INTERNO PRODUTTIVITA’( MIGLIAIA DI EURO)
PRODUTTIVITA’
TOTALE FINO 350000
> 350000- 500000
Non aumenterà 18,9 19,4 12,9 25,0 Aumenterà poco 52,2 54,8 64,5 35,7 Aumenterà abbstanza 28,9 25,8 22,6 39,3 Aumenterà molto 0,0 0,0 0,0 0,0 Media( 1-4) 2,10 2,06 2,10 2,14
> 500000
> 500000
PRODUTTIVITA’
TOTALE FINO 350000 > 350000-500000 > 500000 Diminuirà 6,7 6,5 12,9 0,0 Resterà invariato 58,9 64,5 51,6 60,7 Aumenterà 34,4 29,0 35,5 39,3 Media( 1-4) 2,28 2,23 2,23 2,39
4,26). Se passiamo alla tabella che parla di consigli per gli acquisti in funzione della produttività, notiamo che per fatturati pro-capite tra i 350mila e i 500mila euro ottenere referenze su soluzioni simili alle proprie è la voce più evidenziata con il 45,2 % delle risposte, seguita dall’ ottimizzare la remuneratività dell’ investimento( 32,3 % dei consensi) e ricevere e compare 3 offerte e considerare la tempistica del ritorno dell’ investimento con il 29 % dei consensi. Le aziende che hanno invece fatturati pro-capite superiori ai 500mila euro puntano, con il 35,7 % delle risposte, sul considerare l’ impatto dell’ investimento sull’ organizzazione del lavoro, voce seguita a breve distanza dall’ ottimizzare la remuneratività dell’ investimento( 28,6 % delle risposte). Da notare che per le aziende con fatturato pro-capite inferiore ai 350mila euro le risposte che spiccano maggiormente sono: considerare la tempistica del ritorno dell’ investimento( 41.9 % delle risposte) e e considerare l’ impatto dell’ investimento sull’ organizzazione del lavoro( 35,5 % delle risposte). Da notare che un interessante 32,3 % punta sul valutare l’ incremento di competitività derivante dall’ investimento. Sui punti di forza del made in Italy tra le risposte maggiormente scelte dalle aziende che hanno un fatturato pro-capite compreso tra 350 mila e 500mila euro, con il 25,8 % delle risposte troviamo la qualità, seguita dalle personalizzazioni e dal rapporto prezzo / prestazioni( 22,6 % delle risposte). Il 19,4 % ritiene, invece, l’ affidabilità il punto di forza delle aziende italiane. Le società con produttività individuale sopra i 500mila euro hanno scelto come maggiore punti di forza del made in Italy le personalizzazioni con il 46,4 % dei consensi. Un interessante 17,9 % pensa che la tecnologia, il supporto commerciale e l’ integrabilità siano il punto di forza principale delle aziende italiane. Per le imprese con fatturato pro-capite inferiore ai 350mila euro al primo posto troviamo la qualità evidenziata dal 38,7 % delle aziende del campione. Sui punti di forza esteri chi ha un fatturato pro-capite tra i 350mila e i 500mila euro ha messo al primo posto il grado di automazione con il 48,4 % delle risposte seguito, con il 25,8 % dall’ affidabilità. Chi invece ha una produttività per individuo superiore ai 500mila euro ritiene che i principali punti di forza della concorrenza estera con il 39,3 % delle risposte siano i tempi di consegna. Per le aziende con fatturato pro-capite inferiore ai 350mila euro, la tecnologia e l’ affidabilità sono di gran lunga i punti di forza delle aziende estere con il 35,5 % dei consensi.
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