PLAST Giugno/Luglio 2024 | Page 24

NEWS ECONOMIA

Itelyum nel riciclo chimico

Con l ’ acquisizione di una quota significativa di Plasta Rei dagli attuali Soci , Itelyum si posiziona per diventare un importante produttore in Italia di PET riciclato chimicamente , segnando un nuovo capitolo nel suo impegno verso l ’ economia circolare e la valorizzazione dei rifiuti speciali . Questa mossa si allinea perfettamente con gli obiettivi del Green Deal europeo , del Piano d ’ Azione per l ’ Economia Circolare e con le iniziative volontarie di decarbonizzazione promosse dalle principali aziende del settore della plastica . A Cisterna di Latina , Itelyum e Plasta Rei stanno costruendo un avanzato impianto di riciclo chimico per il PET , principalmente derivato dal food packaging , con l ’ ambizione di produrre granuli di PET riciclato al 100 %. Questo prodotto , di qualità equiparabile al PET vergine , si distingue per la sua capacità di essere riciclato infinite volte senza degradarsi , a differenza di quanto avviene con il riciclo meccanico . Grazie alla tecnologia innovativa di Plasta Rei , il PET riciclato troverà impiego nell ’ industria degli imballaggi alimentari , favorendo un processo sostenibile di tipo bottle-to-bottle . Il processo di riciclo chimico messo a punto da Plasta Rei permette di recuperare oltre il 95 % del PET utilizzato , contribuendo significativamente alla riduzione delle emissioni di CO2 rispetto al materiale non riciclato . Questa iniziativa promette anche di gene-
p Al centro l ’ AD e Direttore generale di Itelyum Marco Codognola e Francesco Borgomeo , Presidente e Socio di Plasta Rei u PiovanGroup acquisisce la maggioranza di Nu-Vu Conair e consolida la propria posizione competitiva in India , uno dei mercati a più rapida crescita del settore

PiovanGroup si rafforza in India

L ’ acquisizione di un ’ ulteriore quota dell ’ 1 % di Nu-Vu Conair Private consente a PiovanGroup di raggiungere una quota collettiva del 51 % e di cogliere la crescita in mercati quali l ’ imballaggio , l ’ automotive e l ’ e- dilizia . L ’ operazione è il risultato della strategia del Gruppo di consolidare la propria posizione in India , localizzare la produzione per aumentare la penetrazione e la quota di mercato e fornire supporto ai clienti locali in India . Un altro obiettivo del Gruppo è quello di sostenere la nuova legislazione locale sul riciclaggio della plastica facendo leva sulla propria leadership in tecnologie specifiche . Nu-Vu Engineers , con sede nella regione di Ahmedabad , è stata fondata nel 2005 con l ’ obiettivo di fornire soluzioni innovative e competitive nel campo dell ’ automazione per la produzione di polimeri tecnici in India . Oggi è attiva nella progettazione , produzione e vendita di soluzioni di automazione per il settore manifatturiero con caratteristiche tecniche di alto livello e produzione con polimeri tecnici e soluzioni di raffreddamento industriale . Nel 2007 , l ’ azienda ha costituito una joint venture con il Gruppo Conair , crescendo rapidamente e raggiungendo una posizione di leadership nel mercato indiano . La joint venture , denominata Nu-Vu Conair Private , conta circa 250 dipendenti , oltre 20 milioni di euro di fatturato e uno stabilimento produttivo di 150.000 piedi quadrati , attualmente in fase di ampliamento di altri 80.000 piedi quadrati .

Coripet : obiettivi SUP

A meno di due anni dagli obiettivi europei imposti dalla Direttiva SUP , la sfida dei prossimi mesi sarà sempre più l ’ efficientamento del sistema delle raccolte selettive e tradizionali . Sono due gli obiettivi sfidanti per il sistema Italia : entro il 2025 i territori dovranno raccogliere almeno il 77 % di bottiglie in PET post consumo e il 90 % entro il 2029 . Contestualmente , chi utilizza questi contenitori per vendere i propri prodotti avrà l ’ obbligo di produrli con almeno il 25 % di PET riciclato a partire dal 2025 e il 30 % a partire dal 2030 . Coripet , consorzio volontario senza scopo di lucro che ha come mission la raccolta e l ’ avvio a riciclo delle bottiglie in PET dopo il loro utilizzo , si pone come interlocutore privilegiato per il raggiungimento degli obiettivi inerenti alla quota di Rpet indicato a partire dal 2025 . Il ruolo di Coripet è quanto mai attuale , perché la Direttiva SUP , oltre a mettere al bando taluni oggetti monouso , disciplina proprio il fine vita delle bottigliette in PET e , per la prima volta , vengono indicati sia gli obiettivi di raccolta , che di utilizzo dell ’ RPET nella produzione di nuove bottiglie . La normativa SUP , dunque , riconosce sia la riciclabilità delle bottiglie PET , sia la presenza di una intera filiera industriale già pronta ad avviarne al riciclo grandi quantità . Dal 2020 Coripet ha avviato una modalità efficace di raccolta selettiva che è cresciuta costantemente negli anni .
24 RIVISTA DELLE MATERIE PLASTICHE 6 / 7 ~ 6 / 7 | 2024 WWW . PLASTMAGAZINE . IT