ore con il 21,8 % delle risposte , dato , seppur in calo , che rimane sempre importante per le imprese del settore . In modo specifico , quest ’ ultima voce è stata evidenziata dal 37,5 % delle imprese con fatturati compresi tra i 10 e i 18 milioni di euro , e solo dal 13,7 % di quelle con fatturati superiori ai 18 milioni . Quest ’ ultima fascia di aziende ha anche indicato nel 45,1 % dei casi , come servizio chiave , la ricerca comune di soluzioni ai problemi produttivi . A questa voce puntano anche le aziende con fatturati compresi tra gli 10 e i 18 milioni di euro con ben il 37,5 % delle risposte .
Come scegliere il prodotto ? Nella fase di acquisto di un bene strumentale , in particolare quando l ’ investimento è particolarmente elevato , è importante saper comprare in modo adeguato valutando le motivazioni di scelta del prodotto o della soluzione per dare una risposta concreta alle esigenze produttive . Nell ’ indagine vengono fornite alcune indicazioni su quali sono i consigli principali che le aziende di trasformazione della materia plastica devono tenere in considerazione quando si approcciano ad un investimento in macchinari . Al primo posto troviamo con il 23 % delle risposte , il rapporto prezzo / prestazioni , seguito dalla modularità con il 18,4 % dei consensi e l ’ affidabilità con il 14,9 % delle risposte . A seguire con l ’ 11,5 % troviamo la qualità . Con il 9,2 % delle risposte , le aziende intervistate , hanno indicato come principale motivazione di acquisto la disponibilità alle personalizzazioni , mentre il 9,4 % hanno evidenziato la tecnologia . Se si analizzano i dati in funzione delle fasce di fatturato notiamo che per le aziende con fatturati tra gli 10 e i 18 milioni di euro la voce maggiormente gettonata con il 25 % delle risposte , è la modularità . Per le aziende con fatturati superiori ai 18 milioni di euro la voce maggiormente gettonate , con il 21,6 % delle risposte è l ’ affidabilità , seguita dalla modularità e il rapporto prezzo / prestazioni , con il 17,6 % delle risposte . Il 25 % delle aziende con fatturati fino a 10 milioni di euro ha scelto come motivazioni principali di acquisto il rapporto prezzo / prestazioni , seguito da modularità , tecnologia e disponibilità alle personalizzazioni con il 15 % delle risposte .
La forza del Made in Italy Tra le numerose domande dell ’ Indagine abbiamo chiesto ai costruttori di macchine per la lavorazione della plastica quali fossero a loro avviso i punti di forza del Made in Italy del settore . Dalle risposte viene in evidenza che ciò che maggiormente distingue i costruttori di casa nostra sono l ’ affidabilità e la tecnologia con il 18,4 % delle risposte seguito dalle personalizzazioni con il 14,9 % delle risposte e dalla integrabilità , con il 10,3 % dei consensi . Da notare che un interessante 9,4 % sostiene che un punto forte delle aziende italiane è il rapporto prezzo / prestazioni .
Futuro : quale visione ? La grande trasformazione a livello economico , industriale e digitale che stiamo vivendo , e che coinvolge anche il mondo della plastica , influenza molto le opinioni sulle tendenze future . Abbiamo , quindi , chiesto alle aziende costruttrici di macchine e componenti una previsione per il futuro riguardo a produzione , esportazione e mercato interno . Chiaramente i dati riguardano le valutazioni espresse alla fine del 2022 , con una pandemia in fase conclusiva e quasi un anno dall ’ i- nizio della guerra in Ucraina . Riguardo alla produzione ben l ’ 86,2 % delle aziende dichiara che aumenterà , il 13,8 % degli intervistati sostiene che resterà invariata , mentre nessuno sostiene che diminuirà . Un dato questo molto significativo per capire con quale ottimismo le aziende del settore affrontano il mercato futuro . I dati generali si confermano anche in funzione delle fasce di fatturato . Riguardo allo sviluppo dell ’ esportazione le aziende del settore sono più fiduciose rispetto allo scorso anno . Il 65,5 % ritiene che l ’ esportazione aumenterà abbastanza , mentre il 18,4 %, ritiene che aumenterà poco . Da evidenziare un dato significativo però : il 14,9 % degli intervistati ( dato in netto aumento rispetto all ’ indagine dello scorso anno ) ritiene che l ’ export non aumenterà . Solo un 1,2 % pensa che l ’ export aumenterà molto . Dati anche questi confermati in funzione delle fasce di fatturato . Se si passa al mercato interno le risposte sono leggermente diverse . Il 63,2 % pensa che il mercato interno si svilupperà poco , mentre solo il 33,3 % pensa che aumenterà abbastanza . Da evidenziare che un misero 1,2 % pensa che il mercato interno non aumenterà . Dato interessante da notare che , un seppur lieve 2,3 %, ritiene che il mercato interno aumenterà molto .
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