La congiuntura internazionale segnala che nell ’ aggiornamento di ottobre del World Economic Outlook il FMI rileva che la crescita globale , sebbene resiliente all ’ indomani della pandemia e dello scoppio della guerra Russia-Ucraina , è rimasta relativamente lenta e distribuita in maniera non uniforme . La crescita globale per il 2023 vede confermate le stime di luglio al 3 % rispetto al 3,5 % del 2022 . Per il 2024 invece le previsioni sono state riviste lievemente in ribasso ( -0,1 p . p . rispetto alle proiezioni del report estivo ) al 2,9 %. Le economie avanzate stanno subendo condizioni avverse , con una crescita aggregata prevista per quest ’ anno pari all ’ 1,5 % e un rallentamento all ’ 1,4 % per il prossimo . Mentre le proiezioni per gli Stati Uniti sono state riviste al rialzo ( all ’ 1,5 % nel 2024 ) sulla scia di un mercato dei consumi re- siliente e di un mercato del lavoro più forte del previsto , l ’ UE ha subito invece una revisione al ribasso ( allo 0,7 % nel 2023 e all ’ 1,2 % nel 2024 ) condizionata da una politica monetaria aggressiva e da una crisi energetica di difficile risoluzione . I mercati emergenti e le economie in via di sviluppo manterranno una crescita superiore al 4 %, nonostante le prospettive della Cina siano peggiorate a causa dello stress nel settore immobiliare . Il duro crollo degli investimenti e della fiducia dei consumatori in Cina rappresenta una grave minaccia per le prospettive del Paese , per questo motivo il FMI prevede che la crescita cinese si attesterà al 5,0 % e rallenterà al 4,2 % nel 2023 e nel 2024 . Le proiezioni dell ’ India sono state invece riviste al rialzo al 6,3 % per entrambi gli anni . Anche le prospettive del Brasile hanno subito una revisione al rialzo e si prevede una crescita rispettivamente del 3,1 % e dell ’ 1,5 %. An-