PARTS TRUCK Giugno/Luglio 2022 | Page 14

MERCATO

14 maggio il Decreto Aiuti , introducendo misure urgenti per supportare aziende e lavoratori . Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dall ’ aumento eccezionale del prezzo del gasolio utilizzato come carburante , alle imprese esercenti attività di trasporto il Governo ha riconosciuto un credito di imposta del 28 % della spesa sostenuta nel primo trimestre di quest ’ anno per l ’ acquisto del gasolio . Il credito d ’ imposta verrà riconosciuto alle imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia , e varrà per il gasolio impiegato in veicoli di categoria Euro 5 o superiore , al netto dell ’ imposta sul valore aggiunto .

LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE L ’ inflazione ha accelerato negli Stati Uniti e nell ’ Eurozona , secondo McKinsey , rispettivamente all ’ 8,5 % e al 7,5 % con i prezzi dell ’ energia a fare da traino principale . Sia le economie sviluppate che quelle emergenti stanno subendo continue interruzioni della catena di approvvigionamento e carenza di produzione , sfide amplificate dagli effetti dell ’ invasione russa dell ’ Ucraina . I dati mensili più recenti suggeriscono , tuttavia , che l ’ economia globale resta solida e la domanda complessiva forte . La produzione è limitata dalla carenza di manodopera e forniture . Le banche centrali stanno tentando di percorrere la strada tra il controllo dell ’ inflazione e il soffocamento della crescita economica . Non ci si può però attendere che l ’ aumento dei tassi di interesse riduca l ’ inflazione in modo decisivo poiché è in gran parte determinata , come già sottolineato , dagli alti prezzi dell ’ energia . Date queste difficili dinamiche , gli indicatori compositi dell ’ OCSE indicano un rallentamento nella maggior parte

ITALIA - IMMATRICOLATO AUTOCARRI CON PTT ≤3.500 KG - TREND MENSILE ELABORAZIONI PER DATA TARGA - ARCHIVIO AGGIORNATO AL 30 / 4 / 2022

Anfia su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ( Aut . Min . D07161 / H4 )

delle economie ; l ’ invasione dell ’ U- craina costituisce uno dei principali rischi per la crescita globale . Il sentiment generale sull ’ economia rimane principalmente positivo , ma moderato . Il commercio globale e le catene di approvvigionamento sono stati colpiti subito dopo che la Cina ha imposto nuove restrizioni a Shanghai per fermare la diffusione del Covid-19 . Le misure , ora in fase di revoca , sostengono la politica “ zero Covid ” del Governo di Pechino e un approccio alla pandemia che aggiunge sfide a quelle che l ’ economia cinese deve affrontare per raggiungere l ’ obiettivo di crescita del PIL del 5,5 % ( la crescita del primo trimestre è stata del 4,8 %). Molti degli analisti hanno ridotto , rispetto alle precedenti stime , la crescita del PIL . Il Fondo Monetario Internazionale ( FMI ), nell ’ edizione di aprile 2022 del World Economic Outlook , ha evidenziato il fattore limitante dell ’ invasione russa dell ’ Ucraina . Il

FMI prevede ora una crescita globale del 3,6 % nel 2022 e nel 2023 , rispettivamente 0,8 e 0,2 punti percentuali in meno rispetto alle stime del rapporto di gennaio . Il rapporto ha anche ridotto le stime di crescita per il 2022 per gli Stati Uniti al 3,7 % ( dal 4,0 %), l ’ Eurozona al 2,8 % ( dal 3,9 %) e la Cina al 4,4 % ( dal 4,8 %). Nel primo trimestre del 2022 , l ’ economia statunitense si è contratta dello 0,4 % dopo essere cresciuta dell ’ 1,7 % nel trimestre precedente . Nel primo trimestre del 2022 il commercio mondiale ha confermato i segnali di rallentamento già evidenziati sul finire del 2021 . In particolare nei primi tre mesi dell ’ anno gli scambi mondiali di merci , pur confermando una dinamica tendenziale in crescita nella misura a prezzi costanti , hanno segnato un ’ ulteriore decelerazione del ritmo di sviluppo , scendendo dal + 10 % tendenziale del quarto trimestre 2021 a + 4,9 % tendenziale dei primi tre mesi del

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