PARTS TRUCK Giugno/Luglio 2022 | Page 13

MERCATO
Il conflitto tra Russia e Ucraina contribuisce all ’ aumento dei prezzi delle materie prime , sebbene l ’ inflazione dovuta alla guerra sia minoritaria rispetto a quella che si è realizzata prima dell ’ inizio delle ostilità . Nel complesso ancora positiva la domanda di veicoli commerciali , industriali e trainati
di Miriam Sala

Dall ’ inizio dell ’ anno si è accentuato l ’ aumento dei prezzi delle commodity , che da fine 2020 era proseguito per tutto il 2021 . Con lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina i prezzi delle materie prime hanno subito un ulteriore rialzo . Tuttavia , secondo l ’ Osservatorio dei Conti Pubblici Italiani dell ’ Università Cattolica , l ’ inflazione dovuta alla guerra è minoritaria rispetto a quella che si

è realizzata prima dell ’ inizio delle ostilità , ovvero durante la ripresa nel 2021 . Circa l ’ 80 % dell ’ aumento del prezzo del gas naturale sarebbe avvenuto prima dell ’ invasione dell ’ Ucraina da parte dell ’ esercito russo . Dopo un forte aumento dovuto alla guerra , infatti , il prezzo del gas è tornato a stabilizzarsi sui livelli pre-guerra . Lo stesso vale per il prezzo del petrolio , con una percentuale del 79 % e per il carbone , il cui aumento è avvenuto per metà prima della guerra . Per molte delle
principali materie prime , l ’ aumento dei prezzi dopo l ’ inizio delle ostilità è quindi solo una frazione di quello verificatosi durante tutto il periodo . Dall ’ analisi si evince che , se anche la fine delle ostilità portasse a un ritorno dei prezzi delle materie prime a livelli pre-guerra , questi prezzi resterebbero molto più alti di quelli osservati un paio di anni fa . L ’ aumento in particolare dei prezzi del carburante spaventa i trasportatori . A contrasto , il Governo ha varato lo scorso 2
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