OFFICINA
La consapevolezza che le risorse del pianeta non sono illimitate spinge verso l ’ economia circolare anche nell ’ aftermarket automotive e in officina
di Giuseppe Perrotta
L
a rigenerazione di prodotti e componenti permetteva in passato di superare le logiche di “ fine vita ” dei prodotti e di rispondere a nuovi bisogni . Per questo motivo è stata a lungo una pratica molto in auge che , con l ’ avvento delle nuove tecnologie e la complessità dei mezzi , ha perso di forza , costringendo alcune aziende specializzate in questo tipo di attività a chiudere i battenti . Oggi si nota un ritorno a questa soluzione anche a seguito della sempre crescente importanza dei temi e degli obiettivi della sostenibilità ambientale . In prospettiva dell ’ ESG ( Environmental , Social , Governance ) si possono trovare nuove risposte nell ’ ambito dei contenuti della Circular Economy e in questo scenario assume un peso e un ’ importanza speciale il tema della rigenerazione dei prodotti e dei componenti . Proprio sul fine vita dei prodotti , spesso considerati erroneamente “ rifiuti ”, la Commissione Europea ha adottato il “ Pacchetto Economia Circolare ”: quattro direttive datate 30 maggio 2018 ( n . 849 / 2018 / UE , 850 / 2018 / UE , 851 / 2018 / UE e 852 / 2018 / UE ) che intendono modificare quelle sui rifiuti a partire dalla direttiva “ madre ” 2008 / 98 / CE e poi le direttive “ speciali ” in materia di rifiuti di imballaggio ( 1994 / 62 / CE ), discariche ( 1999 / 31 / CE ), rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ( 2012 / 19 / UE ), veicoli fuori uso ( 2000 / 53 / CE ), pile e accumulatori ( 2006 / 66 / CE ).
RIGENERAZIONE : DA DOVE PARTIRE In un percorso che si vorrebbe il più possibile virtuoso , la prima domanda è da dove partire . Interrogativo a cui prova a fornire risposta l ’ innovativo strumento sviluppato dal Laboratorio RISE : il C-Readiness Tool per la misurazione di quanto siano pronte all ’ economia circolare le aziende manifatturiere . Lo strumento , riservato alle aziende manifatturiere e usufruibile in modalità self assessment o guidata dai ricercatori del laboratorio RISE , permette di calcolare un punteggio di circolarità dell ’ intera azienda , totale e per singola area d ’ azione , oltre a fornire un inquadramento della situazione di partenza e una indicazione delle potenziali azioni da intraprendere per l ’ e- conomia circolare . Le possibilità offerte da modalità organizzative finalizzate a rigenerare prodotti e a recuperare componenti e materiali aprono alle aziende la possibilità di disporre delle risorse per attuare modelli di economia circolare , permettendo di eliminare o ridurre la produzione di rifiuti e di introdurre nuove forme di gestione in termini di procurement . Innanzitutto , dobbiamo sempre
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