PARTS Novembre 2025 | Page 110

[ I trend automotive ]
TREND SUPPLY CHAIN
5. Nuove tecnologie e soluzioni di acquisizione, orchestrazione e gestione del Global Trade Compliance trasformano il processo di Approvvigionamento
PROGETTUALITÀ DA IMPLEMENTARE CON RESPONSIBILITÀ PRINCIPALE ASSEGNABILE AI DISTRIBUTORI E PRODUTTORI
• Sviluppo applicazioni di Intake Management in: o Gestione di nuovi prodotti, beni e servizi o Sourcing o Onboarding o Gestione contratti o Pagamenti
• Sviluppo di applicazione di Global Trade Compliance Solutions per la gestione dinamica reattiva e intelligente delle evoluzione e complessità delle regole di ogni paese per l’ import ed export e delle tariffe doganali
• Sviluppo applicazioni di orchestrazione per il processo Source-to- Pay per visibilità completa ed End-to-End sui processi di approvvigionamento e le applicazioni deputate alla loro gestione.

FIGURA 5. TREND PERCORSO PROGETTUALE 3 codici QR o identificatori unici del prodotto e saranno in grado di fornire informazioni utili per i consumatori, le aziende e le autorità regolatorie) renderanno obbligatorio per le aziende tracciare e comunicare l’ impronta ambientale dei loro prodotti, spingendole ad adottare pratiche più sostenibili. Vedi anche Regolamento ESPR( Ecodesign for Sustainable Products Regulation). Ci saranno anche aspettative che le organizzazioni della Supply Chain siano capaci di trasformare le sfide ESG e Scope 3 in opportunità per prestazioni aziendali più robuste e per essere un fattore di differenziazione competitiva. Inoltre, muovendosi verso un ' economia più circolare, dovranno esplorare come i prodotti possono essere restituiti, riciclati o riutilizzati, in modo che l ' azienda assuma una maggiore responsabilità per l ' intero ciclo di vita del prodotto. Questo approccio olistico alla sostenibilità richiederà una collaborazione più stretta tra i vari dipartimenti aziendali e l’ adozione di tecnologie avanzate per il monitoraggio e il reporting.

AFTERMARKET, ESG E SCOPE 3
Anche l’ Aftermarket farà i conti con queste tematiche dovendosi preoccupare degli impatti ambientali e sociali di ogni attività. Nella distribuzione del prodotto dovranno essere considerati sempre più gli impatti relativi all’ emissione del carbonio con organizzazione di cicli di distribuzione ottimizzati( di primo livello fino alle filiali, di secondo livello fino ai ricambisti, di terzo livello fino alle officine) ad alta frequenza ma con condivisione tra linee di prodotto diverse, attori allo stello livello di filiera, attori di altri business. Attenzione andrà data alle opportunità al riciclo riutilizzo dei ricambi con la creazione di cicli di Reverse Logistics sincronizzata con il ciclo di distribuzione del prodotto nuovo e rigenerato. Si presterà sempre più attenzione all’ utilizzo di materiali e contenitori standard riutilizzabili in ogni anello della catena di fornitura in ottica anche di minimizzazione di attività inutili. La sincronizzazione fra le diverse attività diventa chiave per un miglioramento complessivo sia rispetto all’ obiettivo specifico sia rispetto all’ efficienza ed efficacia del servizio. La connessione e condivisione dell’ informazione sul tracking di prodotto lungo la filiera tramite piattaforme integrati fra attori diversi della filiera. Trasportatori, riciclatori, rottamatori, produttori di materie e componenti, distributori dei prodotti, ricambisti officine di riparazione, assicurazioni, società di renting dovranno sempre più connettersi per efficienza, efficacia e per sfruttare al meglio le opportunità di riciclo.
IA GENERATIVA ED EVOLUZIONI SISTEMI SATELLITARI
Con l ' Intelligenza Artificiale e l ' Internet of Things( IOT), già non di rado parte integrante della Supply Chain e con la realtà virtuale( VR) e i Gemelli Digitali che cominciano ad assumere sempre più importanza, i manager della supply chain dovranno continuare a sfruttare queste capacità, tenendo sempre d ' occhio ciò che si profila all ' orizzonte tecnologico. Ma questa fusione di mondo fisico e digitale continuerà a trasformare in maniera radicale le attività di diagnostica e
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