I nnovare per competere
EFFETTO PREZZI, MIX PRODOTTI E VOLUMI
Nel corso del 2024 l’ effetto prezzi ha contribuito in maniera significativa alla crescita del fatturato dei ricambisti, seppure con un andamento in leggero calo dal + 5,4 % di gennaio al + 3,4 % di dicembre. L’ effetto Mix CP invece ha dato un contributo positivo di + 1,6 %, dimostrando come un maggiore valore unitario dei prodotti abbia sostenuto i ricambisti in un contesto in cui il volume d’ acquisto dell’ aftermarket indipendente tende a rimanere stabile o addirittura a diminuire, con un calo generale dei volumi del 2,7 % all’ inizio del 2025. L’ analisi della media mobile degli ultimi 18 mesi offre ulteriori spunti: il fatturato complessivo ha mostrato una progressiva attenuazione delle performance, passando dal + 11,6 % di settembre 2023 al + 4,8 % di febbraio 2025. Parallelamente i volumi si sono stabilizzati, passando dal + 3,5 % di settembre 2023 allo 0 % di febbraio 2025, mentre l’ effetto prezzi è sceso in maniera significativa, dal + 7,6 % al + 2,9 %. L’ effetto Mix CP ha invece continuato ad avere effetti positivi, attestandosi a + 1,9 % a febbraio 2025, segno di un maggiore contributo dei prodotti di maggiore valore unitario.“ Nonostante la tensione sui volumi- ha spiegato Guelfi- sembri derivare da una contrazione nella domanda complessiva del mercato, un fenomeno che non può essere imputato al comportamento dei ricambisti ma piuttosto alla variazione della richiesta globale, questi ultimi si confermano come attori capaci di resistere alle pressioni di prezzo e di trarre vantaggio dalle proprie relazioni e dalla conoscenza del territorio. La capacità di confrontarsi con diversi distributori, grazie anche all’ uso di strumenti informatici per un confronto immediato, dà al ricambista una flessibilità e una resilienza che, sebbene il mercato evidenzi una tendenza a un assorbimento di volumi, permettono di mantenere una performance complessivamente positiva”.
Dal confronto a lungo termine, le batterie auto hanno segnato un balzo in avanti del 59,4 % dal 2019 al 2024, mentre i paraurti / mascherine e l’ olio lubrificante motore hanno ottenuto incrementi rispettivamente del 44,1 % e del 46,4 %, posizionandosi come le categorie con maggiore crescita. Anche i volumi hanno seguito una tendenza positiva, con i filtri abitacolo che hanno fatto segnare un aumento del 24,8 % dal 2019 al 2024, le batterie auto del 17,6 % e i filtri olio del 17,5 %. Sul fronte dei prezzi, i paraurti / mascherine hanno registrato un aumento dei prezzi netti medi dell’ 11,3 % dal 2023, mentre le candele e i proiettori / fanali hanno ottenuto incrementi rispettivamente del + 6,5 % e del + 5,9 % nello stesso periodo. L’ evoluzione dei prezzi netti medi dei lubrificanti e delle batterie auto risulta particolarmente rilevante, con aumenti del + 46,2 % e del + 33,6 % dal 2019, mentre le batterie carro hanno registrato un + 32 %. Con un fatturato complessivo in crescita del + 2,4 % nel 2024 rispetto al 2023 e un aumento del valore delle prime 20 categorie del + 20,1 % rispetto al 2019, il mercato dei ricambi venduti dai distributori aftermarket evidenzia una solida evoluzione, sebbene alcune famiglie di prodotto come motorini-alternatori, proiettori e fanali mostrino una contrazione più accentuata nel quinquennio; altre quali batterie, paraurti, lubrificanti, dischi freni, filtri olio, filtri carburante e candele continuano a performare con robustezza.
I kit più performanti
Le prime 20 categorie di prodotto vendute dai ricambisti, invece, con una quota di mercato del 56,56 % nel 2024( contro il 54,85 % del 2019) hanno consolidato il proprio valore, registrando un incremento del fatturato del 2,4 % rispetto al 2023 e del 20,1 % a confronto con il 2019, mentre i volumi sono aumentati del 2,7 % nel 2024 rispetto al 2023 e del + 3,6 % rispetto al 2019; i prezzi netti medi hanno subito una lieve flessione dello 0,2 % rispetto ai 12 mesi precedenti e un incremento del + 16,3 % se raffrontati con il 2019. Tra le famiglie di prodotto le batterie auto hanno registrato il maggiore aumento di quota, passando dal 6,40 % al 7,46 %, mentre le attrezzature hanno ridotto la loro incidenza, scendendo da 3,57 % a 2,53 %. I motorini e gli alternatori hanno subito una flessione dal 1,57 % al 1,35 %, mentre i filtri abitacolo e i filtri olio hanno mostrato crescite rispettivamente di 0,41 e 0,31 punti percentuali. Particolarmente significative sono le performance sul venduto dei paraurti / mascherine che hanno registrato un balzo del fatturato del 37,8 % rispetto al 2023 e, in un confronto a lungo termine, un aumento del 101,9 % rispetto al 2019, seguiti dai filtri abitacolo(+ 90,7 %) e dai filtri olio(+ 81,3 %). I volumi dei paraurti / mascherine sono aumentati del 10,8 % dal 2023, quelli dei filtri abitacolo del 9,7 % e la tiranteria del 9,1 %, mentre nel confronto 2024 vs 2019 i volumi dei filtri abitacolo sono cresciuti del 78,2 %, delle batterie auto del 17,6 % e dei filtri olio del 56,5 %. Dal punto di vista dei prezzi medi netti, le attrezzature hanno visto un’ impennata del 77,2 % dal 2023 e del 110,3 % rispetto al 2019, mentre i paraurti / mascherine e i proiettori / fanali hanno regi-
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