Parts in OFFICINA Lug/Ago 2024 | Page 25

ATTUALITÀ
AUTO CONNESSE E NUOVA MOBILITÀ Nel corso del convegno sono stati presentati i numeri del mercato della mobilità , le principali novità tecnologiche , la prospettiva di aziende , PA e consumatori e gli impatti derivanti dai nuovi modelli di business che stanno trasformando l ’ offerta di soluzioni smart per la mobilità . Negli ultimi anni , il settore delle auto connesse e della mobilità smart in Italia è in crescita continua : nel 2023 il mercato ha raggiunto un valore di 2,9 miliardi di euro , + 17 % rispetto al 2022 . Un risultato importante se confrontato con quello dei principali Paesi occidentali , dove si registra una crescita tra il + 10 % e il + 20 %. Le soluzioni per l ’ auto connessa valgono 1,56 miliardi di euro (+ 11 % in un anno ), i sistemi di Advanced Driver Assistance Systems ( ADAS ) integrati nei nuovi modelli , come la frenata automatica d ’ emergenza o il mantenimento del veicolo in corsia , raggiungono i 950 milioni di euro (+ 28 %), le soluzioni Smart Mobility nelle città , in primis per la gestione dei parcheggi e la sharing mobility , i 400 milioni di euro , + 18 %. A fine 2023 nel nostro Paese si contano 16,9 milioni di auto connesse , poco meno della metà del parco circolante ( 42 %), 1 ogni 4 abitanti .
ITALIANI , SMART MOBILITY E AUTO A GUIDA AUTONOMA Sette italiani su dieci sono interessati ad utilizzare nuovi servizi di Smart Mobility in futuro : le soluzioni più desiderate riguardano il trasporto pubblico locale ( 23 %) e la gestione dei parcheggi ( 20 %). Gli utenti italiani sarebbero disposti a rinunciare all ’ auto per modalità di trasporto più sostenibili , a patto di avere mezzi pubblici più frequenti ( 45 %), parcheggi gratuiti nei punti di snodo ( 30 %) e mezzi pubblici
e veicoli in sharing accessibili in modalità free ( 29 %). In particolare , considerando la sfera della sostenibilità , il 40 % dei cittadini sta già oggi riducendo l ’ utilizzo dell ’ auto per soluzioni alternative come il car sharing o la micromobilità . Solo il 15 %, invece , utilizzerebbe un ’ auto a guida autonoma nei prossimi anni , il 19 % è contrario ad un possibile utilizzo , ben 2 consumatori su 3 ( 66 %) hanno ancora forti dubbi . I contrari sono frenati soprattutto dalla sensazione di non avere il controllo della vettura ( 36 %), dal piacere di guidare in prima persona ( 32 %) e dalla sensazione di insicurezza ( 31 %).
AUTO CONNESSE : I DATI ITALIANI Nel 2023 le immatricolazioni di auto in Italia hanno superato 1,5 milioni di unità (+ 19 % vs 2022 ), ancora lontano dal picco di 1,9 milioni raggiunto nel 2019 . Solo il 4,2 % del totale ( 66.300 unità , + 0,5 % rispetto al 2022 ) è di tipo elettrico , mentre le vetture ibride plug-in scendono al 4,4 % ( -0,7 %). Guardando al parco circolante , i veicoli elettrici salgono a 220.000 unità e le ibride plug-in a
242.000 , rappresentando complessivamente solo l ’ 1,1 % del totale . Sono invece 16,9 milioni le auto connesse nel nostro Paese . Tra queste , si registrano 5,1 milioni di auto nativamente connesse tramite SIM in ambito consumer (+ 19 % vs 2022 ), 1,5 milioni di auto aziendali connesse per il fleet management (+ 25 %) e 10,3 milioni di box GPS / GPRS per la localizzazione e la registrazione dei parametri di guida con finalità assicurative (+ 3 %). Sul fronte dell ’ auto a guida autonoma , solo il 15 % degli utenti si dichiara propenso ad utilizzarne una nei prossimi anni . I principali motivi tra chi è favorevole sono la comodità di “ potere fare altre attività durante il tragitto ” ( 43 %), la maggiore sicurezza ( 34 %) e la possibilità di trovare parcheggio autonomamente ( 29 %).
MOBILITÀ INTELLIGENTE Il tema Smart Mobility è considerato fondamentale o molto rilevante da più di 4 Comuni italiani su 5 ( 83 %) con popolazione superiore ai 15.000 abitanti . Sono in lieve aumento le iniziative : nel 2023 il 53 % dei Comuni ha avviato progetti , nel 2022 erano
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