Parts in OFFICINA Febbraio | Page 37

ATTUALITÀ

Abbiamo passato una giornata a Monastier di Treviso , quartier generale di Texa che , con uno stabilimento di 100mila m 2 e un organico di 850 dipendenti , è azienda di riferimento nella diagnostica del settore automotive . Il motivo della nostra visita è fare chiarezza su uno dei punti al momento più spinosi e articolati del settore : la sicurezza dei mezzi connessi . Le automobili di oggi con la loro tecnologia riescono a interagire con l ’ ambiente che le circonda , inviando e ricevendo dati in continuazione tramite la rete mobile . Sono sistemi paragonabili a complessi computer connessi a Internet e come tali possono essere attaccati da hacker e virus . Uno dei momenti

cruciali di questa presa di coscienza è stato il 2015 , quando nel corso di un esperimento controllato organizzato da Wired US gli hacker Charlie Miller e Chris Valasek sono riusciti a prendere il controllo di una Jeep Cherokee lanciata in autostrada a 110 km / h . I rischi di questo “ test ” hanno fatto balzare sulla sedia tutti gli attori del settore , aprendo loro gli occhi su una voragine nella sicurezza dei mezzi potenzialmente letale . Quasi tutte le aziende che operano in questo ambito hanno iniziato a strutturarsi con team di cybersecurity interni , hanno acquisito altre società o si sono appoggiate a società esterne . Oggi ci sono 237 milioni di auto connesse in rete sulle strade di tutto il mondo e ,
secondo alcune previsioni delle Case costruttrici , saranno oltre 400 milioni entro il 2025 .
LA PAROLA ALL ’ ESPERTO Mattia Tonetto , ingegnere e Cybersecurity Manager di Texa , ci ha aiutato a capire meglio cosa è la cybersecurity , perché è importante e cosa sta facendo Texa al riguardo . Tonetto fa chiarezza su tutto ciò che su un veicolo può essere considerato un varco d ’ ingresso dall ’ esterno per un hacker : si spazia dall ’ apertura keyless al Bluetooth , fino al sistema di infotainment e alla porta Eobd per la diagnosi . Tonetto ricorda che “ la crescente connettività e autonomia dei veicoli moderni sta portando
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ll test di calibrazione con il nuovo RCCS 3 BT TEXA con monitor per i bersagli
OGGI , GRAZIE ALLA LORO TECNOLOGIA , LE AUTO INTERAGISCONO CON L ’ AMBIENTE CHE LE CIRCONDA INVIANDO E RICEVENDO DATI IN CONTINUAZIONE TRAMITE LA RETE MOBILE