Logistica
GLOSSARIO LOGISTICO
• Piece-picking Il piece-picking si riferisce al processo di prelievo di singoli articoli anziché di cassette o pallet completi.
• Case-picking Il case-picking si riferisce al processo
ovvero la capacità di aumentare la produttività in maniera flessibile e senza interventi strutturali, è un’ esigenza richiesta oggi dalle Supply Chain. 11. Piece-picking e case-picking Nel panorama logistico odierno, dinamico e competitivo, è diventato fondamentale parlare di piece-picking e delle sue tecnologie che si distinguono da quelle per il case-picking per diversi motivi. Uno di questi è la rapida crescita dell’ e-commerce, con una maggiore richiesta di singoli articoli o di piccole quantità di prodotti. Il piece-picking si riferisce al processo di prelievo di singoli articoli piuttosto che di cassette o pallet completi. Con la continua crescita degli acquisti online e le aspettative sempre più alte dei clienti sulla velocità e accuratezza degli ordini, l’ ottimizzazione dei processi di prelievo dei pezzi diventa fondamentale per soddisfare le aspettative dei clienti e mantenere il vantaggio competitivo. Con la proliferazione di SKU, di varianti di prodotto, opzioni e offerte personalizzate, il sistema di picking a pezzi è l’ unico che consente di gestire in modo efficiente questa complessità. Esso, infatti, permette ai magazzini di rispondere rapidamente ai cambiamenti della domanda, di adattarsi alla stagionalità o alle promozioni. Infine, i sistemi automatizzati per il prelievo a pezzi si stanno dimostrando essenziali ed efficaci per la gestione dei resi. Implementando quindi tecnologie avanzate e automatizzate, i magazzini possono così snellire il processo di prelievo dei pezzi, ridurre gli errori, minimizzare i tempi di viaggio e massimizzare la produttività. Questo non solo migliora la velocità di evasione degli ordini, ma ottimizza anche l’ utilizzo della manodopera e riduce i costi operativi. 12. La sfida dell’ automazione Nonostante il piece-picking relativo al mondo dell’ e-commerce sia in continua crescita, la maggior parte degli ordini è ancora gestita a multipli di cartoni( case-picking) o di pallet interi in molti settori, soprattutto nella prima fase della distribuzione aftermarket automotive e in relazione a flussi per codici di alta rotazione.
di prelievo di cassette o cartoni( o picking list); specifica tipo e quantità di prelievo di ogni articolo insieme ad altre informazioni come la data di scadenza, il nome e l’ indirizzo del cliente o la destinazione all’ interno di altri reparti dell’ azienda.
Tuttavia, anche il case-picking è difficile da automatizzare, poiché è un elemento dinamico e in continua evoluzione; la pallettizzazione non presenta mai caratteristiche identiche tra una situazione e l’ altra. Inoltre, la qualità degli imballaggi secondari sta progressivamente riducendosi sulla spinta della riduzione della grammatura di cartone e plastica sollecitata dalle politiche di sostenibilità ambientale delle aziende. Nuove soluzioni basate sulla robotica autonoma avanzata stanno finalmente offrendo una via per superare la barriera dell’ inefficienza.
Conclusione
Nei prossimi articoli di questa rubrica, ci occuperemo di definire un glossario generale di riferimento delle diverse soluzioni dei sistemi di picking automatizzati indicandone definizione, caratteristiche e condizioni di applicabilità e indicazione della loro applicazione in aziende del settore, in modo da fornire strumenti utili di riflessione per gli operatori di settore che sentono l’ esigenza di applicare e definire nuove soluzioni per fare fronte alle nuove sfide.
■
70