L'attuale Piazza Duomo sorge in una parte di Parma vicina al cardo dell’antica città romana, l'attuale via Cavour. Una zona decentrata dal luogo economico/politico situata, invece, all’incrocio di cardo/decumano, dell’attuale Piazza Garibaldi.
Nell'attuale Piazza Duomo sorgeva, in epoca paleocristiana, un complesso monumentale chiamato “Platea Ecclesiae Maioris”, Piazza della Chiesa Maggiore, che comprendeva una basilica, una fonte battesimale e la dimora del Vescovo.
Dopo varie vicissitudini, incendi e ricostruzioni dobbiamo arrivare all’incirca al XI sec. per vedere costruite le fondamenta delle tre grandi architetture che circondano la piazza: il Duomo, il Battistero e Palazzo Vescovile.
Il primo cantiere fu quello del Palazzo Vescovile: iniziato nel XI sec. venne completato nel XIII sec.
Il cortile a scacchiera e il doppio loggiato all’interno dell’edificio sono rinascimentali.
La facciata che vediamo oggi è frutto di svariate modifiche apportate nelle varie epoche e di un grande restauro realizzato nel 1930.
Riguardo il Duomo l’anno di inizio della sua costruzione è alla metà circa del XI sec. e
venne terminata nello stesso periodo ma consacrato solo nel XII sec..
Sempre nel XII sec. fu completata l’ampia facciata a capanna e l’intero edificio fu rivisto e completato da Benedetto Antelami.
Il campanile risale agli ultimi anni del XIII sec.
Lo stile della facciata è romanico, sviluppato in blocchi di pietra squadrati, con tre portali di ingresso e tre loggiati ai livelli superiori.
La struttura della basilica è a croce latina, con tre navate, un transetto e un coro con abside semicircolare.
Le tre navate sono coperte da volte a crociera: da quella centrale si accede alle laterali tramite archi a tutto sesto, sovrastati da quadrifore con archetti sorretti da colonne in corrispondenza del matroneo.
Il transetto e l’abside attuali risalgono al 1180, circa.
Sotto il capocroce troviamo la cripta di origine romanica, rimaneggiata più volte e coperta da volte a crociera sorrette da colonne in marmo con capitelli scolpiti.
Non perdetela di visitare!
I tre preziosi tesori in centro
3' 00'' tempo di lettura
31