Club Guardiaregia
Celebrazioni Guardiole 2018
Festa Natalizia del Circolo Morgeto
A fine novembre si e’ svolta l’annuale festa del Circolo Morgezio a celebrare
l’anniversario di Fondazione
del Club quest’anno giunto al
44mo anni di vita. L’evento,
quest’anno, ha rappresentato
Oltre 600 persone hanno partecipato alla
anche una festa del Natale a
annuale
serata di gala 2018 del Club
carattere internazionale
poiche’ vi han preso parte
Guardiaregia; evento che apre le celebrazioni
gente pervenuta, oltre che da
guardiole per concludersi la prima domenica di
diverse localita’ dell’Ontario,
dicembre con la festa religiosa in onore di San Nicola
anche dagli Stati Uniti e
protettore di Guardiaregia. E’ Guardiaregia un
dall’Italia. Come e’ ormai
consuetudine la festa del
paesino di un migliaio di abitanti arroccato sul fianco
Circolo Morgeto ha visto la
di monte Capraro nel Molise e che comunque conta in
partecipazione di tanti
Canada, nella GTA, e nello stato di NewYork
disabili, operai infortunati e
residenti di Villa Colombo;
(Syracuse e Long Island) una presenza di oltre 15 mila
cio’ grazie alla generosita’ di Da sin Tony Adda, Giorgio Cacciatore, Fortunato Rao e Mary
oriundi. Rinomate le serate di gala del Club
Anne De Franco con Nunzio Fazari ospiti d’onore della serata.
uomini d’affari locali, della
Guardiaregia che negli anni passati riusciva a
WSIB e, soprattutto, grazie a
raccogliere oltre mille persone. Oggi le presenze sono
numerose locali sindacali che hanno pagato per loro. Coppia d’onore di quest’anno e’
stata scelta Anne De Franco e Nunzio Fazari, nativi di San Giorgio Morgeto e residenti
notevolmente diminuite resta, comunque, forse
in Canada. Alla signora Anne e’ stato donato un bel bouquet diu rose rosse al signor
l’unico club paesano alle cui feste e’ notevole la
Nunzio una targa a ricordo con veduta di San Giorgio Morgeto. Fra i partecipanti alla
partecipazioni di giovani (50%). Nella foto a sin. il
festa sono stati sorteggiati un televisore da 50 pollici e un buono di 800 dollari del
Fortino Supermarket. All’evento
Ministro provinciale per il turismo, On.le Michael
Tibollo consegna una targa di benemerenza al presidente del Club Franco Sampogna. han preso parte numerose
personalita’ del mondo del
lavoro e, con grande
soddisfazione dei San Giorgio, il
parroco di San Giorgio Morgeto,
Don Antonio Sorrentino ed il
neo-sacerdote (ordinato il 23
Da sin. Linda Vannucci, Judy Tedesco, TITA Fazari,
novembre del 2017) Don
Giorgio Cacciatore, Fortunato Rao, Paolina Rajah, Filomena
Domenico Cacciatore , nativo di Orlando e Sarah Ghuman
San Giorgio Morgeto e
attualmente vice-parroco d
Rosarno in Calabria. Ai due sacerdoti sono state donate due targhe a ricordo. Come
consuetudine i preventi al netto di spese della serata sono stati interamente devoluti a
favorre di enti assistenziali. A conclusione della serata il presidente Rao ha ringraziato i
partecipanti e dato appuntamento per il prossimo 9 Novembre 2019.
Nella foto il direttivo del Club da sin. Elia LoSchiavo, Rita DeCesare, Anthony Mastrogiovanni, Cav.
Roberto Bandiera(socio fondatore), il presidente Franco Sampogna, il ministro Tibollo, Rosa e Maria
Antonietta Pallotta, Enrico Pallotta(past-president) e John Sampogna.
Il Club Guardiaregia
augura ai Guardioli e
alla comunita' tutta
un Felice Natale e un 2019
pieno di prosperita' e salute
Festeggiata La Madonna di Montevergine
Nella foto socie e simpatizzanti del Napoli Canadian Club posano per la foto di circostanza in
occasione dei recenti festeggiamenti a Toronto
Il Napoli Canadian Club ha festeggiato la madonna di Montevergine. La storia del
quadro della Madonna di Montevergine è incerta [1] : secondo la leggenda, il quadro
sarebbe stato direttamente dipinto da San Luca a Gerusalemme, per poi essere
trasportato prima ad Antiochia e poi a Costantinopoli. Giunta a Caterina II di Valois
per eredità, questa fece terminare l'opera da Montano d'Arezzo, per poi donarla ai
monaci di Montevergine nel 1310.. La prima vera valutazione storica dell'icona si
ebbe soltanto durante il Concilio Vaticano IIquando su ordine delle autorità
ecclesiastiche un team di storici e critici analizzarono il quadro: ben presto la
leggenda risultò totalmente infondata . Da uno scritto conservato nel monastero
irpino, il quadro era già presente dalle fine del XIII secolo.. Nel 1964 Giovanni
Mongelli, padre della Congregazione di Montevergine, ipotizzò che l'opera potesse
essere stata realizzata da Pietro Cavallini, o comunque dalla sua scuola, visti i
numerosi elementi artistici tipico del pittore romano, come lo stile bizantino ed il
modo di panneggiare, ma quest'ipotesi fu dettata anche dal fatto che Cavallini era
stato spesso commissionato a realizzare opere dai D'Angiò, famiglia sicuramente a
cui l'opera appartiene vista la presenza dei gigli angioini. Altra leggenda, anch'essa
esclusa dagli storici, vuole che il quadro sia giunto a Montevergine perché il mulo
che lo trasportava non avrebbe eseguito gli ordini del padrone e si sarebbe
incamminato per la montagna giungendo fino al santuario.
15
Da sin. Giuseppe Mammoliti, Giorgio Cacciatore, Don Domenico Cacciatore e Don Antonio
Sorrentino e il presidente Fortunato Rao
La famiglia Mastrogiovanni
augura
Buon Natale
e Prospero 2019
alla sua clientela
e alla comunita' tutta
Panorama Dicembre 2018