Panorama ItalianCanadian September 2017 | Page 3

Corsi informativi per emigrare in Canada ROMA- Conto alla rovescia per la V edizione della Fiera EduCanada, unica vetrina in Italia, organizzata dall'Ambasciata del Canada a Roma, dedicata interamente ai programmi di studio in Canada. Gli appuntamenti di quest'anno sono a Roma il 12 ottobre e a Milano il 14 ottobre. Quest’anno – anticipa l’Ambasciata – alla Fiera parteciperanno 13 istituti post-secondari (università e college), 5 scuole di lingua, 13 scuole superiori dal Canada. Studenti, genitori e giovani professionisti avranno così l’opportunità di parlare con i rappresentanti delle scuole e istituti canadesi e assistere a presentazioni su “Vivere, Studiare e Lavorare in Canada”, che verranno presentate da addetti dell’Ambasciata e dell’ufficio i mmigrazione del Québec a Parigi. A Roma (12 ottobre) la fiera si terrà al Centro Congressi Cavour (Via Cavour 50/a) dalle 10.30 alle 17.00 non- stop. A Milano (14 ottobre) appuntamento al Palazzo Stelline (Corso Magenta 61) dalle 10 alle 17 non-stop.La partecipazione è gratuita, ma occorre registrarsi sul sito www.canada.it. Elezioni politiche 2018 in Italia Gli elettori residenti in Italia possono essere candidati anche nelle circoscrizioni all'estero; gli elettori residenti all'estero possono essere candidati solo nella ripartizione della circoscrizione estero’. Roma - Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero “ha seguito con particolare interesse il lavoro svolto dalla commissione Affari costituzionali della Camera, in merito alla nuova proposta di riforma della legge elettorale nazionale, il Rosatellum 2.0, che ha approvato un emendamento a firma di Maurizio Lupi (Ap), che precisa alcune norme sulla circoscrizione estero”. Così Michele Schiavone, segretario generale del Cgie, in una nota. “La stessa proposta, tanto attesa, i n c o m i n c e r à Francesca La Marca, nella foto in un'intervista con Panorama, residente in Canada, circoscrizione estero potra' ricandidarsi solo nella circoscrizione estero Nord E Centro America. rapidamente l’iter parlamentare già domani pomeriggio alla Camera dei deputati. Esistono profonde perplessità sulla modifica di un principio di fondo – sottolinea Schiavone -, che riguarda le candidature nella circoscrizione estero di cittadini italiani non iscritti all’AIRE, contravvenendo alla specificità della rappresentanza politica della circoscrizione estero sulla quale già in passato il CGIE aveva chiesto un parere pro veritate. L’attuale proposta che prevede, inoltre, l’impossibilità dei cittadini italiani residenti all’estero di potersi candidare nei collegi elettorali italiani, è indice di una disparità di diritti. Differenziare i diritti politici di cinque milioni e mezzo di cittadini italiani residenti all’estero dal resto del corpo elettorale riporterebbe indietro le istituzioni del nostro paese”. “Riprendendo alcune notizie d’agenzia stampa si evince che l’emendamento proposto stabilisce ‘… il candidato per la circoscrizione estero non può essere candidato in alcun collegio plurinominale o uninominale del territorio nazionale’ e che ‘gli elettori residenti in Italia possono essere candidati in una sola ripartizione della circoscrizione estero; gli elettori residenti all'estero possono essere candidati solo nella ripartizione della circoscrizione estero’.‘Gli elettori che ricoprono o che hanno ricoperto nei 10 anni precedenti la data delle elezioni cariche di governo e cariche politiche elettive a qualsiasi livello o incarichi nella magistratura o cariche nelle Forze armate in un paese della circoscrizione estero, non possono essere candidati per le elezioni alla Camera deputati o al Senato della Repubblica nella circoscrizione estero’. Positiva quindi è la proposta di evitare l’elezione nel parlamento italiano di parlamentari, magistrati e indagati residenti all’estero, caccia alle scappatoie fiscali Toronto città di milionari Trudeau: La controversa riforma fiscale di Trudeau Nle mirino Se fate un calcolo empirico tra le persone di vostra conoscenza scoprirete che alcuni di loro con molta probabilità sono milionari. E i dati della ricerca di Environics lo confermano. La società di ricerche ha accertato che Toronto e’ al secondo posto della graduatoria del valore netto delle famiglia, insieme a Vancouver (primo posto) e Vittoria e Calgary rispettivamente al terzo e quarto posto. E’ la prima volta che Toronto e’ salita in vetta al cosiddetto club dei milionari grazie all’aumento per 17 per cento del valore netto di un gran numero di famiglie che si e’ ora assestato alla incredibile cifra di $1,154,107. Panoramica della Toronto milionaria Panorama Settembre 2017 i proprietari di aziende piu' abbienti che usano societa' private per ridurre o differire le tasse. L’obiettivo del governo di Justin Trudeau e’ di rendere piu’ equo il sistema fiscale del Canada con la soppressione di scappatoie fiscali che favoriscono i piu’ abbienti della società. Le proposte di Ottawa, gia’ al centro di controversie, prevedono limiti alla facoltà delle imprese di ridurre le tasse ricorrendo alla divisione del reddito tra i componenti della famiglia indipendentemente dal loro coinvolgere nella attività dell’impresa. tramite dividendi o pagamento di stipendi. Il ministro delle Finanze Bill Morneau, alla presentazione dell Justin Trudeau, Primo Ministro del Canada proposte della riforma fiscale ha sottolineato che le piccole imprese con un reddito annuo di $73 milanon hanno nulla da temere circa l’impatto delle nuove norme. Il governo sostiene che il maggior impatto lo sentiranno i proprietari di aziende con con reddito superiore a $150 mila l’anno. La proposta di riforma del sistema fiscale, che ha scatenato la ferma opposizione dei Conservatori all’opposizione alla Camera dei Comuni, sarà oggetto di a una consultazione popolare della durata di 75 giorni. 3