Pallavoliamo Settembre 2015 | Page 32

B-SIDE 32 se per quel mondiale ho preso l’ultimo treno entrando a far parte di un gruppo già consolidato, mi sono trovata molto bene, anche grazie a chi con me, come Leo, aveva già vissuto esperienze simili. Non so come esprimere la stima che ho nei suoi confronti come giocatrice e persona, penso che sarà molto di aiuto la sua presenza, a me ma anche alle ragazze più giovani, perché Leo è sempre molto disponibile in allenamento, e sa aiutare le compagne a dare il meglio di loro stesse. Finalmente, abbiamo la possibilità di percorrere la stessa strada lungo l’intera stagione, come abbiamo fatto ormai un po’ di anni fa”. Circa quindici anni, quando Paola era ancora “Pally” e strabiliava tutti per le sue doti fisiche e tecniche: il piccolo libero che stupiva il mondo e si dimostrava all’altezza dei più grandi palcoscenici Servizio di Martina Ricca